
Alitalia punta sull’intercontinentale: in estate più voli verso le Americhe
Nel corso della conferenza oraria, i vertici Alitalia hanno presentato i nuovi collegamenti previsti per l’estate: dai due hubs Malpensa e Fiumicino, partirà l’offensiva verso le Americhe, con nuovi voli su Boston, New York e Washington, e ancora Toronto, Caracas, San Paolo, con la riconferma di collegamenti su Buenos Aires, Chicago, Miami. “Si tratta di decisioni - ha detto il Direttore Marketing Paolo Rubino - in linea con il Piano Industriale riveduto e corretto, che vedrà presto la luce, perché si orienta verso quei bacini di traffico ad alta redditività che sono cruciali per il rilancio di una compagnia che, proprio con questa offensiva operativa, può ancora giocare un ruolo di primo piano nel trasporto aereo internazionale. Di fronte all’aggressiva presenza delle low-cost in Europa ed al surplus di offerta aerea negli stessi confini nazionali, Alitalia si dirige verso quei mercati che possano garantirgli nuovo business e che giustificano appieno gli investimenti annunciati da qui al 2007, ovvero circa 3 miliardi di euro per il rinnovamento della flotta, di cui 1,5 miliardi solo per l¹inserimento di 10 Boeing 777 che rappresenta il modello acquisito da Alitalia per raccogliere le sfide del futuro.” “Puntare sull’intercontinentale - ha proseguito Rubino - significa anche forti investimenti sulla riconfigurazione delle classi a bordo, dalla Magnifica all’economy ed una scelta precisa sui due hubs, Malpensa e Fiumicino che, a scanso di equivoci, non devono competere tra loro, ma integrare una rete di servizi con ottimali risparmi nella gestione della flotta: Milano-Malpensa per il traffico d’affari e le partenze turistiche degli italiani e Roma-Fiumicino per il leisure in entrata (incoming). A conferma di questi obiettivi, Alitalia nel 2004 aumenterà l’Offerta aerea su Roma del 13% e su Milano del 16%, con una crescita globale dei servizi intercontinentali (lungo-raggio) del 34%.”