Alpitour World accelera: fatturato oltre 1,5 miliardi per la divisione TO e stagione invernale in rialzo del 17%

Alpitour World conferma una forte accelerazione delle vendite e una crescita consolidata in tutti i segmenti dell’offerta.  “Il nostro esercizio chiude il 31 ottobre e salvo situazioni particolari di fine periodo, ormai i risultati sono consolidati. Quest’anno abbiamo superato il miliardo e mezzo di fatturato solo nella parte di tour operating, senza considerare altri segmenti, con una crescita intorno all’11% rispetto all’anno scorso”, dichiara Alessandro Seghi Direttore Commerciale divisione Tour Operating di Alpitour World , evidenziando la performance positiva dei tre pillar: mainstream, segmento no frills e Turisanda.

L’estate registra un +6% rispetto alla stagione precedente, con alcune difficoltà in Stati Uniti, Mare Italia e Baleari, mentre volano Egitto, Kenya, Zanzibar e Madagascar. Bene anche la winter: “La stagione invernale è iniziata molto bene, con una crescita attuale del 17% rispetto all’anno scorso, pari a circa 35 milioni di euro in più. Tutti e tre i pilastri dell’offerta stanno performando positivamente. L’Egitto cresce ulteriormente del 20%, anche se parte dei dati è dovuta a vendite anticipate". E l'advanced booking si conferma un driver chiave per il gruppo: “Il 52% del fatturato viene generato da pratiche prenotate oltre 100 giorni prima della partenza, un dato in crescita che conferma sia l’anticipo delle vendite sia la reale espansione del business. Complessivamente, il volume d’affari supera i 150 milioni di euro in più rispetto all’anno scorso”. Il successo è supportato dal sistema di dynamic pricing di Alpitour, che opera per punti prezzo e non per fasce, consentendo una gestione flessibile delle tariffe. "Questo approccio - sottolinea Seghi - permette di partire con prezzi bassi e di adeguarli rapidamente in base all’andamento delle vendite. Quest’anno si osserva una crescita più rapida dei prezzi rispetto al passato, coerente con un ciclo di vendita accelerato”.

Sul fronte prodotto, Alpitour continua a espandere e diversificare l’offerta. “Il brand Bravo è stato riorganizzato in tre fasce di offerta distinte per intercettare meglio il target dei villagisti. Sono state introdotte nuove destinazioni, tra cui il Senegal e Muscat in Oman, mentre il Nord Europa si arricchisce con nuove proposte per Tromsø e i pacchetti Voyager di Turisanda includono servizi ed esperienze aggiuntive. Anche Cartagena, in Colombia, vede un’offerta più articolata rispetto allo scorso anno”, conclude Seghi.

Giuseppe Focone

(Intervista completa su T&A Magazine numero 5)