Alpitour riparte dal Mare Italia
Indicatori in ripresa per il Gruppo Alpitour, che nelle ultime settimane ha visto un progressivo aumento di pratiche confermate. “C’è stato un evidente cambio di passo – ci conferma Alessandro Seghi, direttore commerciale trade – con una ripartenza evidente dei volumi sul prodotto Mare Italia ed una nuova spinta sulle vendite di Grecia e Baleari”. Una ripartenza decisa e perentoria, che fa ben sperare per questi primi scampoli di estate 2021: “I volumi sull’Italia sono addirittura superiori alla summer 2019, un trend facilmente decifrabile nella contrazione della stagione, con molte strutture che hanno aperto in ritardo rispetto agli anni precedenti e con una tendenza alla prenotazione sotto data”.
Un vortice di richieste definito “esplosivo” da Alessandro Seghi, con un’accelerata anche sul fronte gruppi: “Stiamo assistendo ad una nuova tendenza per i booking gruppi, che solitamente lavoravano con forte anticipo e che invece stiamo confermando anche con pratiche quasi last minute”. Forte, in questo senso, il supporto delle strutture VoiHotels, che come sottolinea Seghi “hanno dato continuità alle agenzie ed alla clientela finale” garantendo “una fornitura di camere ampia in grado di fornire più di una soluzione nell’organizzazione di packaging di gruppo”.
Lo scenario attuale, intanto, mostra quotazioni in rialzo anche dal target famiglie e non solo sul prodotto Italia: “Quello che stiamo notando – sottolinea Seghi – è un incremento delle prenotazioni su Grecia e Baleari che va di pari passo con l’aumento dei prezzi sull’Italia per i mesi di luglio ed agosto. Stiamo chiudendo un’alta percentuale di pratiche con minimo 3 persone, segnale evidente che anche le famiglie stanno ricominciando a viaggiare”. Il prossimo step, intanto, è l’attesa ripartenza del long haul: “Il mercato aspetta – prosegue Seghi – abbiamo tante richieste sospese soprattutto su Stati Uniti e Maldive, abbiamo un’evidenza di segnali positivi dal segmento viaggi di nozze, ora c’è da capire che strada prenderanno le istituzioni per quanto riguarda le restrizioni in uscita per gli italiani. La sensazione, supportata dal fermento che abbiamo notato, è che per il 2022 ci sia tanta voglia di ripartire, crediamo che gli Stati Uniti saranno l prima destinazione lungo raggio a riprendere quota, insieme a Caraibi ed Oceano Indiano”.
E per venire incontro alle esigenze del mercato l’operatore ha premuto l’acceleratore della flessibilità mettendo sul campo un’ampio portafoglio di offerte: “Sono tante le iniziative per sostenere le vendite – prosegue Seghi – a cominciare dalla campagna ‘Alpitour è con te’ che consente di cancellare senza penali per tutti le pratiche prenotate per l’estero entro 30 giorni dalla partenza. Di recente abbiamo lanciato un’altra iniziativa ‘Go Vax, be Flexi’, nata dalla spinta che abbiamo avuto dalle agenzie e dai clienti, che garantisce, per i pacchetti con volo charter, di spostare la partenza di entro 14 giorni prima o entro le due settimane successivo al ritorno già confermato per tutti coloro che dovranno ricevere la prima o la seconda dose di vaccino nelle date prenotate”. Novità, infine, anche sul fronte assicurativo: “Non potevamo rimanere fermi – continua Seghi – per questo abbiamo dato vita alla proposta ‘Top Booking Covid’, un sistema che copre i nostri clienti nella fase del viaggio e del post con polizze complete e sicure a prezzi sicuramente accessibili”.