Immagine di sfondo della pagina Anastasia Padoan, CartOrange
08 marzo 2017

Road to Berlino per Anastasia Padoan, consulente di viaggio CartOrange, che attraverso la partecipazione ai nostri webinar ed ai corsi di formazione online sulla piattaforma T&A Adv Training ha raggiunto il più alto numero di Specialist Point, aggiudicandosi un volo andata/ritorno per la capitale tedesca messo in palio da airberlin. Un successo meritato, per poter fare consulenza occorre studiare, aggiornarsi, approfondire le destinazioni e migliorare sempre: “La formazione per me è fondamentale – esordisce Anastasia –  strumenti come webinar ed e-learning mi hanno aiutata ad accrescere le mie conoscenze e avere sempre quella informazione in più che si è poi rivelata fondamentale per la riuscita del mio lavoro. Certo non è semplice mantenere vivo questo spirito di apprendimento, dopo anni si può credere di sapere molto o tutto su una destinazione, ma i tempi e i clienti cambiano, e noi dovremmo farlo con loro”. Già, i primi a cambiare sono proprio i consumatori che spesso si avvicinano all’acquisto di un viaggio convinti di sapere più di chiunqe altro: “Far tornare il cliente in agenzia è davvero una sfida, io personalmente, utilizzo molto lo strumento internet per arrivare al cliente, l’ideal sarebbe diventare degli influencers, ai quali guardano moltissimo le persone, le nuove generazioni e gli stessi TO, che organizzano dei viaggio ad hoc per loro”. Ed in questo senso un ruolo fondamenale lo giocano i social network: “Da buona millenial – sorride Anastasia – sono molto legata al mondo dei social, cerco di essere molto attiva promuovendo la mia formazione, la mia presenza nel territorio e le mie conoscenze. Al giorno d'oggi tutti, prima di recarsi in un posto, cercano informazioni su internet e non essere presente o non curare le proprie pagine può essere deleterio. Credo sia fondamentale una sinergia tra la realtà e il mondo virtuale”.  Idee chiare e tanta voglia di fare, Anastasia Padoan ha bene in mente pregi e difetti di un settore complicato e poco lineare: “Non c'è un aspetto generale che cambierei nella mia professione, ognuno di noi ha il suo approccio alla vendita, alle novità e alle formazioni. Il vero ostacolo alla crescita di buona parte della distribuzione, invece, è una disintermediazione ormai fuori controllo, capita sempre più spesso che il cliente abbia la possibilità di scavalcare le adv ed i consulenti presenti nel territorio italiano per arrivare a prenotare direttamente con le strutture o con i TO, pensando così di risparmiare”. Un problema di immagine per la categoria ma anche e soprattutto di guadagni: “Non riceviamo pubblicità positiva, e, sempre più spesso, i preventivi che prepariamo diventano ottime basi per prenotazioni fai da te”.  Un percorso, quello di Anastasia nel settore dei viaggi, che parte da lontano: “Sembrerà strano – conclude –  ma volevo entrare nel mondo del turismo sin da piccola, dopo il mio primo viaggio in Tunisia all’età di sei anni, quando rimasi colpita dalle differenze culturali, dalle persone e dai paesaggi. Ho deciso, quindi, di indirizzare i miei studi nel settore turistico e lo scorso anno, appena si è presentata la possibilità, ho deciso di entrare a far parte di CartOrange come Consulente per Viaggiare e da allora ho avuto davvero molte soddisfazioni”.

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