
Atene: al via il nuovo Museo dell’Acropoli . Più ricca l’offerta della città
Dal 20 giugno ad Atene c’è una nuova realtà culturale: il nuovo Museo dell’Acropoli che rappresenta la più ambiziosa opera architettonica del millennio, e che arricchisce l’offerta della della metropoli Atene come destinazione City break. L’architettura minimalista del nuovo Museo, volutamente semplice e dallo sviluppo in prevalenza orizzontale, è stata realizzata su progetto dell’Architetto franco-svizzero Bernard Tschumi, associato al greco Michalis Photiadis, che ha lavorato a stretto contatto con l’Archeologo e Direttore, Dimitrios Pandemalis, esperto conoscitore dei materiali del Museo. La struttura sorge nell’area di Makriyiannis vicino all’Acropoli, occupa circa 14.000 metri quadrati rispetto ai 1.450 del vecchio Museo e ospita circa 4.200 opere dell’arte classica ellenica e 410 grandi antichità. Si articola in tre elementi: il basamento, sospeso sugli scavi archeologici, dove si trovano l’atrio, un auditorium, spazi per esposizioni temporanee ed aree di servizio; attraverso un rampa trasparente si accede al piano centrale, che ospita le gallerie espositive, mentre nel piano più alto trova spazio la galleria rettangolare del Partenone. Quest’ultimo volume, traslato di 23 gradi rispetto all’edificio sottostante, offre una suggestiva vista sulla vicina Acropoli e la presenza di vetrate consente l’illuminazione naturale dell’area. Il prezzo del biglietto è modico: 1 euro. Info Museo (www.newacropolismuseum.gr)