Barceló apre il primo cinque stelle di Malé e rafforza la presenza alle Maldive
Il nuovo Barceló Nasandhura Malé segna la seconda apertura del gruppo spagnolo nell’arcipelago e si posiziona come struttura di riferimento per clientela business e leisure.
Con l’apertura del Barceló Nasandhura Malé, Barceló Hotel Group firma il debutto del primo hotel cinque stelle nella capitale delle Maldive. Situata sul lungomare, con vista aperta sull’Oceano Indiano, la nuova struttura offre 136 camere eleganti, 116 appartamenti di design e spazi ufficio premium, posizionandosi come riferimento sia per la clientela leisure che per il segmento MICE.
La proprietà si trova a pochi minuti dall’aeroporto internazionale di Velana e in prossimità del terminal dei traghetti Henveiru, in una zona strategica per chi viaggia per affari o per piacere. Il progetto rafforza la presenza del gruppo spagnolo nell’arcipelago, dove Barceló è già operativo con il resort Barceló Whale Lagoon Maldives, aperto l’anno scorso sull’isola di Bodufinolhu, nell’atollo di South Ari.
La nuova struttura integra un’offerta gastronomica articolata su cinque punti ristoro, tra cui il ristorante cinese Dons, il lounge café Alimas, il rooftop bar BHeaven con mocktail e shisha, il ristorante a buffet Oivaru e il Pool Bar, adiacente all’unica piscina fronte oceano della città. Completano l’offerta una spa con sei sale trattamenti, un centro fitness panoramico e oltre 1.000 metri quadrati di spazi per eventi, conferenze e meeting aziendali. Con questa nuova apertura, Barceló consolida il piano di espansione in Asia, dove gestisce attualmente 11 hotel in sei Paesi: Maldive, Indonesia, Sri Lanka, Thailandia, Emirati Arabi Uniti e Oman.
Barceló Hotel Group, divisione alberghiera del Gruppo Barceló, opera con oltre 300 hotel in 30 Paesi sotto i marchi Royal Hideaway, Barceló, Occidental e Allegro. L’azienda è tra le prime trenta catene mondiali per capacità ricettiva e porta avanti una strategia di sostenibilità fondata sul programma Barceló ReGen, con l’obiettivo di promuovere un turismo più rigenerativo.