Barceló chiude un 2024 da record: crescita del 56% e nuove aperture in 7 Paesi
Nel 2024 il Gruppo Barceló cresce del 56%, amplia il network e investe sul turismo rigenerativo e sul ricambio generazionale.
Il Gruppo Barceló presenta il Bilancio Annuale relativo all’esercizio 2024, un anno eccezionale per il turismo mondiale durante il quale molte attività hanno registrato una sostanziale crescita.
La compagnia ha chiuso l’ultimo esercizio con un fatturato di 7.500 milioni di euro e un utile netto di 301,8 milioni di euro, con una crescita rispettivamente del 13% e del 56% rispetto all’anno precedente. Inoltre, l’EBITDA ha superato i 660 milioni di euro, con un incremento del 24% rispetto al 2023.
Il Gruppo Barceló annuncia, inoltre, l’avvio di un processo generazionale, con l’ingresso nel Consiglio di Amministrazione di Marta D. Barceló Fontirroig e Antonio Tovar Barceló.
Marta D. Barceló Fontirroig è stata recentemente nominata Presidente di Barceló Crestline Corporation, filiale nordamericana del Gruppo incaricata della gestione degli hotel negli Stati Uniti (oltre a essere entrata a far parte del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Barceló). Antonio Tovar Barceló è stato nominato Ceo per l’America Centrale e i Caraibi di Barceló Hotel Group, assumendo la supervisione delle operazioni alberghiere in Repubblica Dominicana, Cuba, Aruba, El Salvador, Nicaragua, Costa Rica e Guatemala.
Investimenti strategici ed espansione alberghiera
Nel corso dell’ultimo anno, Barceló Hotel Group ha aperto 15 hotel nel mondo, approdando per la prima volta in nuove Nazioni come Capo Verde o la Thailandia. Inoltre, l’apertura di nuove strutture in destinazioni già esistenti - come Marocco, Turchia o Madeira - ha confermato l’impegno dell’azienda verso l’espansione internazionale. Allo stesso tempo, l’apertura di nuovi hotel in Spagna, in particolare a Las Palmas de Gran Canaria e Jerez de la Frontera, hanno dimostrato la continua crescita nel Paese di origine.
Nel 2025, la catena alberghiera prevede di investire circa 500 milioni di euro, 100 in più rispetto all’anno precedente. Questi investimenti saranno destinati sia a migliorare e riposizionare le strutture esistenti, sia all’apertura di nuovi hotel, nei Paesi in cui è già presente e in nuove destinazioni, in base alle opportunità che presenterà il mercato. La strategia di Barceló Hotel Group è quella di dare priorità a immobili che offrano un solido ritorno economico e che siano in linea con la visione e il posizionamento del Gruppo in segmenti ad alta redditività.
Azioni per un turismo rigenerativo
Il Bilancio Annuale 2024 mostra anche i progressi della Compagnia nella strategia sulla sostenibilità Barceló ReGen che sottolinea l’impegno verso un turismo rigenerativo. L’obiettivo principale è che i propri hotel siano più rispettosi dell’ambiente e, allo stesso tempo, contribuiscano in modo etico e sostenibile allo sviluppo economico, sociale e culturale delle destinazioni in cui operano.
In questa direzione, dopo aver ottenuto nel 2023 il riconoscimento ufficiale degli Standard Barceló ReGen da parte del Global Sustainable Tourism Council (GSTC) - organismo che valida i criteri internazionali in materia di sostenibilità turistica - nel 2024 è iniziata la fase di implementazione nei primi quattro hotel pilota, segnando un passo decisivo verso l’integrazione del modello in tutto il portafoglio del gruppo. Questo traguardo ha reso Barceló Hotel Group la prima catena alberghiera spagnola a ottenere questo riconoscimento normativo e una delle poche a livello mondiale a possederlo.