Bari Centrale, inaugurato il nuovo fronte
Nuovo fronte, di accesso e di servizi, sul lato opposto rispetto al fabbricato storico per la stazione di Bari Centrale
Il nuovo corpo di fabbrica della stazione si sviluppa su tre livelli, per una superficie complessiva di oltre 3000 mq, si affaccia su via Capruzzi e diventa un secondo ampio e strutturato ingresso nella stazione. La sua apertura arricchisce quindi l’hub ferroviario barese di nuove ed efficaci funzioni a servizio di passeggeri e cittadini, ridisegna il profilo architettonico e funzionale della stazione, dotandola di un duplice volto e di una maggiore accessibilità e, grazie anche alla concomitante riapertura del sottopasso centrale, migliora la connessione dei due quartieri cittadini storicamente separati dal fascio dei binari.
Le opere fin qui realizzate, che oltre al nuovo edificio includono i lavori di riqualificazione dei sottopassi, hanno comportato investimenti per 11,4 milioni di euro, ai quali si aggiungeranno altri 6,9 milioni per il futuro Terminal Bus, vicino alla stazione, per un ammontare complessivo di 18,3 milioni di euro. Gli interventi, cofinanziati dal Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, sono stati realizzati da Grandi Stazioni Rail, società controllata da RFI (Gruppo FS Italiane).
Il nuovo edificio, lungo 140 metri e caratterizzato da una facciata interamente a vetri, ospiterà a piano terra una sala d’attesa con biglietteria self service e cinque locali commerciali, mentre il primo e il secondo piano saranno destinati a uffici. In concomitanza con l’inaugurazione di oggi, riapre al pubblico anche il sottopasso rosso, dotato di nuovi ascensori a servizio di tutte le banchine e di un nuovo percorso sotterraneo collegato direttamente al sottopasso verde.
La stazione, servita ogni giorno da oltre 270 treni e frequentata da circa 130 mila persone, in un’ottica di migliore integrazione tra modalità di trasporto collettive, sarà dotata entro il 2024 di un nuovo terminal di bus provvisto di 18 stalli. Il Terminal sarà realizzato in un’area ferroviaria dismessa, prospiciente Via Capruzzi e sarà connesso con la nuova palazzina da un percorso pedonale coperto.