Immagine di sfondo della pagina Blue Lagoon: nuovo sistema di prenotazione riduce del 68% l’afflusso di visitatori nelle ore di punta
12 novembre 2025

La Blue Lagoon, una delle attrazioni naturali più visitate dell’arcipelago maltese, sta vivendo una trasformazione significativa.

Da quando è entrato in funzione, lo scorso maggio, il nuovo sistema di prenotazione online ha consentito di ridurre del 68% la concentrazione massima di visitatori registrata durante i mesi estivi, migliorando l’equilibrio tra tutela ambientale e fruizione turistica.Nel dettaglio, nel periodo di maggiore affluenza – luglio e agosto 2025 – il picco massimo rilevato è stato di circa 3.830 persone contemporaneamente presenti sul sito, contro le oltre 12.000 dello stesso periodo nel 2024. In media, ogni fascia oraria ha accolto 1.979 visitatori, distribuiti tra mattina, pomeriggio e sera. Il nuovo sistema, gratuito e accessibile online, consente infatti di prenotare in anticipo uno dei tre slot giornalieri, regolando così i flussi e prevenendo il sovraffollamento che negli anni scorsi aveva sollevato preoccupazioni ambientali. Oltre al sistema di prenotazione, sono state introdotte altre misure per incrementare la sostenibilità e la sicurezza del sito, che fa parte della rete europea Natura 2000. Malta Tourism Authority  ha potenziato le risorse dedicate alla pulizia quotidiana, ampliato del 12% la zona balneabile e riorganizzato le operazioni marittime, istituendo una capitainerie per monitorare gli arrivi e le partenze delle imbarcazioni. È stato inoltre rafforzato il presidio di sicurezza, con nuovi bagnini, pattuglie di polizia, squadre di soccorso ed esperti ambientali presenti sul posto. La segnaletica aggiornata guida ora i visitatori lungo percorsi stabiliti, proteggendo la macchia mediterranea e le aree di gariga circostanti.Parallelamente, è stato affidato allo studio di architettura e design Mizzi Studio il compito di elaborare un piano di riqualificazione a lungo termine, volto a preservare la bellezza naturale della Blue Lagoon garantendo un accesso sostenibile al pubblico. Secondo i dati diffusi dall’Autorità, solo 34 su 189 slot disponibili durante l’estate hanno superato le 3.000 presenze, confermando l’efficacia del sistema nel distribuire i flussi.

L’iniziativa, parte di un più ampio programma di tutela delle aree costiere maltesi, rappresenta un passo concreto verso una gestione turistica responsabile: un modello che mira a proteggere un ecosistema fragile, mantenendo al tempo stesso la Blue Lagoon tra le esperienze naturali più iconiche e accessibili del Mediterraneo.

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