Aviation workforce: quasi 2,4 milioni di nuovi professionisti richiesti entro il 2044 secondo Boeing
Pilot and Technician Outlook 2025: la domanda cresce con il traffico aereo e l’evoluzione delle flotte. Al centro formazione avanzata e tecnologie immersive
Un fabbisogno crescente di piloti, tecnici e personale di bordo investirà il settore dell’aviazione da qui al 2044. È quanto emerge dal nuovo Pilot and Technician Outlook 2025 di Boeing, presentato all’EAA AirVenture di Oshkosh, in Wisconsin. Secondo il colosso americano, saranno necessari 2,37 milioni di nuovi professionisti per rispondere alla crescita strutturale del traffico aereo, alla trasformazione delle flotte e al ricambio generazionale dovuto a pensionamenti e turnover.
Nel dettaglio, la previsione indica che l’industria avrà bisogno di 660.000 nuovi piloti, 710.000 tecnici per la manutenzione degli aeromobili e un milione di assistenti di volo. La domanda sarà particolarmente forte in Cina, Eurasia e Nord America, aree che da sole genereranno oltre la metà delle nuove assunzioni. Ma a registrare il tasso di crescita più alto sarà il Sud e Sud-Est asiatico, dove la richiesta di personale risulterà più che triplicata nei prossimi due decenni. Una parte consistente delle nuove figure – circa due terzi – sarà impiegata per sostituire lavoratori in uscita, mentre il restante terzo andrà a sostenere l’espansione delle flotte commerciali, sempre più orientate verso aeromobili a corridoio singolo.
Per far fronte a questa domanda e assicurare elevati standard di preparazione, Boeing sottolinea l’importanza di continuare a investire nella formazione. «Poiché la domanda di trasporto aereo continua a superare la crescita economica, sarà cruciale sviluppare competenze e sostenere una forza lavoro qualificata a livello globale», ha spiegato Chris Broom, vicepresidente di Commercial Training Solutions di Boeing Global Services. Il gruppo sta già integrando nella propria offerta formativa tecnologie immersive come la realtà mista, combinazione di ambienti fisici e digitali che potenzia l’apprendimento esperienziale e la consapevolezza operativa. L’approccio rimane incentrato su un sistema di formazione e valutazione basato sulle competenze, per garantire una preparazione uniforme e di alta qualità.
Il PTO 2025 evidenzia anche come le nuove tecnologie – tra cui intelligenza artificiale, piattaforme digitali e simulazioni avanzate – stiano ridefinendo l’addestramento tecnico e operativo. La manutenzione degli aeromobili, ad esempio, sta beneficiando dell’introduzione di strumenti predittivi e realtà aumentata, mentre la formazione dell’equipaggio evolve verso modelli interattivi e personalizzati. In questo contesto, Boeing ribadisce il proprio impegno nel fornire soluzioni formative innovative per supportare clienti e operatori nel costruire una forza lavoro sempre più agile e preparata ad affrontare le sfide del trasporto aereo del futuro.