Immagine di sfondo della pagina Boom USA per l’estate italiana: arte, mare e lusso trainano il turismo
14 maggio 2025

Sarà - ancora - un’estate italiana 'a stelle e strisce'. E questo nonostante il periodo di forte incertezza economica dovuto soprattutto agli effetti della guerra commerciale scatenata dal presidente Donald Trump anche nei confronti dell’Europa. Ad acuire la situazione c’è poi il nodo dell’inflazione che grava sui portafogli degli americani. Ma una via di fuga per il turista d’oltreoceano si presenta nitida: con il super-dollaro ai massimi da ormai due anni, le bellezze del Vecchio Continente continuano a fare gola a tantissimi statunitensi, pronti a esplorare ciò che l’Italia, in primis, ha da offrire. Così, ormai alle porte della stagione, secondo uno studio di Blastness gli americani sono in pole-position per numero di camere prenotate online (21%). Alle loro spalle gli italiani (12%), gli inglesi (11%) e i tedeschi (7%). La prospettiva è che si possano eguagliare – se non addirittura superare – quei 30 milioni di pernottamenti registrati nel 2024, ovvero un +31,2% rispetto al 2019.
Se le città saranno prese d’assalto dai turisti americani, lo stesso si può dire per le località balneari. A confermarlo è Spartivento Group, azienda italiana del charter nautico, che nel primo trimestre del 2025 ha registrato un incremento del +16% delle prenotazioni dagli USA rispetto allo stesso periodo del 2024. In parallelo, il fatturato generato dal mercato americano è cresciuto del +43%, passando da 430mila euro a oltre 600mila euro.
La tendenza è confermata anche dal Ministero del Turismo che in una nota sottolinea come i turisti americani spendano di più e prediligono il lusso. "È necessario investire nella qualità delle strutture e dei servizi per attrarre sempre di più turisti alto spendenti e portarli anche a scoprire luoghi meno conosciuti”, si legge. 

Charter nautico italiano: estate 2025 all’orizzonte con segnali positivi

Nel frattempo, l’intero comparto del charter nautico italiano si prepara a un'estate 2025 dai grandi numeri. Secondo il report annuale La nautica in cifre di Confindustria Nautica, nel 2025 è atteso un aumento dei ricavi per i porti turistici italiani: +1,5% per la vendita dei posti barca e +3,2% per gli ormeggi in transito. Anche gli operatori del charter condividono un outlook positivo: il 50% del campione intervistato prevede una crescita del fatturato rispetto all’anno precedente, mentre il 47% si aspetta una stabilità e solo il 7% ipotizza una leggera contrazione (fino a -5%). Inoltre, il 21% degli imprenditori intervistati ha riportato un incremento nel numero di settimane vendute per la stagione 2025, mentre il 50% ha segnalato una situazione stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il contributo dei turisti americani, che ogni anno generano circa 6,5 miliardi di euro di spesa in Italia, si conferma dunque strategico anche per il settore nautico, con il mare sempre più protagonista delle scelte di viaggio degli statunitensi in cerca di esperienze di altissimo livello.

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