Immagine di sfondo della pagina Bruxelles celebra Art Nouveau e Art Déco: nuove gallerie permanenti al Museo di Arte e Storia
30 giugno 2025


Nel 2025, anno in cui Bruxelles celebra l’Art Déco, il Museo di Arte e Storia arricchisce la propria offerta culturale con l’apertura di due nuove gallerie permanenti, dedicate rispettivamente alle arti decorative del XIX secolo e all’evoluzione di Art Nouveau e Art Déco in Belgio tra il 1900 e il 1940. L’intervento, uno dei più ambiziosi mai realizzati dall’istituzione fondata nel 1835, restituisce al pubblico un importante corpus di opere finora non accessibili.

La prima galleria, di 500 mq, propone un percorso cronologico e tematico che racconta lo sviluppo dell’arte figurativa del XIX secolo. Dai mobili in stile Impero al Neogotico, dalle influenze del Giapponismo ai primi segnali dell’Art Nouveau, l’allestimento restituisce uno spaccato delle trasformazioni della società borghese, tra rivoluzione industriale, nuovi modelli di consumo e ridefinizione degli spazi domestici. Tra i pezzi di maggior rilievo, spiccano gli arredi della celebre famiglia di ebanisti francesi Jacob – utilizzati anche durante il ballo della Duchessa di Richmond alla vigilia della battaglia di Quatre Bras – e i candelabri Odiot della collezione della Fondazione Re Baldovino. La seconda galleria, che si estende su 715 mq, è interamente dedicata al panorama belga tra Art Nouveau e Art Déco. Oltre ai grandi nomi come Victor Horta e Henry van de Velde, il percorso include opere di Paul Hankar, Léon Sneyers, Paul Hamesse, Gustave Serrurier-Bovy e Oscar van de Voorde. Tra le installazioni di maggior impatto, il Giardino d’Inverno originariamente progettato da Horta per l’ingegnere Jean Cousin e ricostruito dopo decenni di oblio. La sezione sull’Art Déco approfondisce invece le tendenze nate dopo l’Esposizione Internazionale di Parigi del 1925, con arredi e oggetti che riflettono il gusto modernista e decorativo dell’epoca.

Focus sull’epoca tra le due guerre

In parallelo, la Maison Autrique – prima realizzazione residenziale di Horta – ospita fino al 12 aprile 2026 la mostra Loisirs-Plezier Brussels 1920-1940, che ricostruisce l’universo del tempo libero tra le due guerre. Un viaggio immersivo tra manifesti, fotografie, riviste, oggetti e arredi che raccontano la nascita del turismo, la diffusione del cinema, della radio, dei jazz club e delle sale da ballo nella capitale belga.

Un pass dedicato e una mostra sulla moda in arrivo

A supporto dell’Anno dell’Art Déco, visit.brussels lancia l’Art Nouveau Pass – Art Déco Year Edition, un pass valido 9 mesi che consente l’accesso a tre musei e/o mostre, oltre a garantire sconti su visite guidate, negozi e brasserie.

Infine, nell’autunno 2025, la Villa Empain ospiterà la mostra Fashion in the 1920s and 1930s, che esplorerà l’evoluzione della moda tra le due guerre, mettendo in relazione estetica, emancipazione femminile e spirito d’avanguardia all’interno di uno dei simboli dell’Art Déco brussellese.

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