Bruxelles guida il turismo congressuale globale: prima al mondo nella classifica UIA 2025
La capitale belga guida la classifica UIA 2025 e consolida il suo ruolo chiave nel turismo congressuale, sostenuta da risultati turistici da record
Bruxelles si prende ancora una volta il centro della scena nel panorama mondiale degli eventi associativi. Secondo l’annuale classifica stilata dalla UIA (Union of International Associations), la capitale belga è la prima città al mondo per numero di congressi internazionali ospitati nel 2024. Una conferma che arriva in un momento di pieno slancio per il comparto turistico locale, che continua a registrare dati da record in termini di arrivi e presenze.
Il risultato, seppur atteso, mette in evidenza la solidità dell’ecosistema MICE brussellese. Una rete che funziona e che fa leva su un’infrastruttura collaudata, una programmazione istituzionale coerente e una capacità di attrazione ormai strutturata. Ma non si tratta solo di numeri: la città ha saputo costruire una reputazione che va oltre l’ospitalità logistica, posizionandosi come punto di riferimento per l’organizzazione di eventi con una forte componente associativa e istituzionale. In questo contesto, il turismo congressuale non è semplicemente un segmento, ma un vero motore di sviluppo, in grado di generare ricadute dirette e indirette su tutto il sistema dell’accoglienza e dei servizi. Il primato UIA non è solo una medaglia, ma uno strumento di politica turistica, utile a consolidare rapporti internazionali, attrarre nuovi investimenti e spingere l’intera destinazione verso una competitività di lungo periodo.
Per gli operatori e gli stakeholder del settore, il successo di Bruxelles rappresenta anche un benchmark. In un momento in cui il turismo d’affari torna a giocare un ruolo chiave dopo le incertezze degli anni recenti, il modello belga dimostra che la tenuta passa dalla programmazione, dalla collaborazione pubblico-privato e dalla capacità di raccontare una destinazione anche attraverso la qualità dei suoi eventi.