Immagine di sfondo della pagina CartOrange, hospitality agreement con The Residence Maldives


Corsia preferenziale per l’atollo Gaafu Alifu, il più meridionale e meno esplorato delle Maldive. Grazie all’hospitality agreement siglato da CartOrange con The Residence Maldives, resort 5 stelle sull’isola Falhumaafushi, il mercato italiano potrà godere di condizioni privilegiate sino al 31 ottobre 2025.

A circa 360 chilometri in direzione sud da Male, capitale dell’arcipelago nell’Oceano Indiano, l’affioramento è comodamente raggiungibile con un volo di 50 minuti dal principale aeroporto nazionale sino al piccolo scalo di Koodoo; per accedere poi alle 94 ville della struttura occorrono meno di 10 minuti in barca. Messo piede sulle sabbie coralline di Falhumaafushi, cielo e oceano saranno i soli a contendersi l’orizzonte per una settimana o più giorni ancora, visto che il trend medio dei pernottamenti ha ormai raggiunto le 8 notti e le isole si sono confermate per il quinto anno consecutivo “World’s leading destination 2024”.

NUOVE PARTNERSHIP PER SPINGERE GLI ARRIVI ITALIANI
L’accordo è in piena sintonia con la strategia di promozione definita lo scorso ottobre fra Maldive e Italia, attraverso i rispettivi Ministeri del Turismo, con l’obiettivo di rafforzare i flussi dalla Penisola ricorrendo a partnership privilegiate. L’effetto sugli arrivi nell’arcipelago indiano è stato immediato: chiuso il 2024 con un record storico di oltre 2 milioni di turisti internazionali (+ 9,1% sul 2023, di cui oltre 144mila italiani), i primi due mesi del 2025 hanno fatto registrare altri 359mila visitatori, superando del 7% le corrispettive cifre della passata stagione e riportando l’Italia al quarto posto assoluto dopo Cina, Russia e Regno Unito, a discapito della Germania (e con un sensazionale +11,8% nelle prime due settimane del 2025, pari a 10,662 turisti dal Belpaese, secondo mercato assoluto del periodo natalizio). A conferma delle positive performance dell’arcipelago quale destinazione di grande appeal per la clientela italiana, si inquadrano i dati positivi registrati dal Tour Operator CartOrange, che ad oggi è il Tour Operator più venduto dai Consulenti CartOrange sulla destinazione. In questo contesto troviamo le Maldive sul secondo gradino del podio per numero di richieste, subito dopo il Giappone, con un fatturato in forte crescita.

Dichiara Claudio Asborno, responsabile del Tour Operator CartOrange:
“L’accordo con il The Residence at Falhumaafushi è strategico per supportare lo sviluppo di CartOrange sulla destinazione, oltre a inaugurare la collezione “CartOrange Signature” caratterizzata da plus e da elementi di personalizzazione. The Residence at Falhumaafushi riflette in ogni dettaglio i valori che CartOrange sostiene da sempre: l’eccellenza nell’offrire soggiorni di altissimo livello ed esperienze autentiche. Le experience “CartOrange Signature” rappresentano qualità, rispetto per l'ambiente - in perfetta armonia con il nostro progetto #cartorange4planet - e il desiderio di trasformare un viaggio in una storia da raccontare. I feedback dei clienti e dei Consulenti che hanno già vissuto un'esperienza diretta al Falhumaafushi sono di grande valore, rafforzando la nostra convinzione di avere fatto la scelta giusta”.

TRATTAMENTO PRIVILEGIATO
Grazie alla mediazione con The Residence Maldives, CartOrange dispone oggi delle migliori tariffe sul mercato italiano per la struttura ospitata a Falhumaafushi, parte della collezione internazionale di Cenizaro Hotels & Resortse collegata da un iconico ponte all’omonimo 5 stelle dell’isoletta di Dighurah, dove il gruppo gestisce una seconda proprietà.
L’accordo permette di offrire servizi perfettamente calibrati alle esigenze degli ospiti: all’arrivo sull’isola il check-in personalizzato è svolto col supporto di un cavaliere CartOrange. Oltre alla lettera di benvenuto in camera, la società prevede poi un cadeau speciale e una Dolphin Cruise gratuita per due persone in qualsiasi momento del soggiorno. In caso di disponibilità, è fra l’altro possibile godere di un upgrade dell’abitazione assegnata: accanto alle beach villas, al The Residence Maldives sono presenti beach pool villas da una o due stanze da letto, così come water e deluxe water pool villas.

Soluzioni ideali per apprezzare il più rinomato tesoro dell’atollo e di tutte le Maldive. Estesa per appena un chilometro, Falhumaafushi incanta infatti per la visione di una barriera corallina dal colore vivissimo a soli pochi metri dalla spiaggia, di fronte alla quale è distinguibile l’affioramento paradisiaco di Castaway Island: una lunga striscia di sabbia bianca che separa l’isola del The Residence Maldives dalla gemella Digurah, su cui sdraio e ombrelloni aprono la vista a infinite tonalità di blu, sempre che l’ospite non preferisca abbandonarsi alle avanches di sedie a dondolo e di amache sull’acqua, o ai cocktail dell’attiguo beach bar. In alternativa, di fronte alla Spa del resort è possibile rilassarsi su South Beach con altrettante amenità.

UN ATOLLO MODELLO PER LA TUTELA AMBIENTALE
La posizione defilata dell’atollo di Gaafu Alifu riserva ai propri resort condizioni ambientali uniche, tanto da essere oggi fra i più ricercati delle Maldive. Gli effetti sugli introiti nazionali del turismo ne sono chiara dimostrazione, essendo questi ultimi cresciuti dell’11% solo a gennaio per un valore complessivo di 95 milioni di dollari e con un tasso d’occupazione del resort nel 2024 del 71,2% (rispetto al 66,3% del 2023).

Oggi l’accresciuta liquidità di cassa sta favorendo anche una serie di progetti infrastrutturali finalizzati ad accrescere la sostenibilità dell’offerta locale: al di là dei lavori di allestimento di una centrale fotovoltaica galleggiante da 100 MegaWatt, prevista a cinque chilometri dalla capitale e destinata ad abbattere di 42 milioni di dollari la spesa in carburanti fossili per l’arcipelago, nuovo slancio è stato conferito al programma “Protect Maldives Seagrass”, di cui The Residence Maldives è parte integrante: tutelando la presenza di banchi di alghe sui fondali, la fauna ittica di Falhumaafushi risulta una delle più sviluppate e biodiverse delle Maldive.

L’offerta di attività marine durante il soggiorno è infatti estremamente varia e consente sia diving e snorkeling safari che pesca tradizionale a bordo di dhoni, così come perlustrazioni in barca per l’avvistamento di delfini, esplorazioni di isole deserte o farming a terra. I benefici delle abbondanti coltivazioni sull’atollo si riflettono nella ricca cucina del resort: ben 7 i ristoranti in cui pranzare o cenare, con il suggestivo “Dining Room” affacciato direttamente sulla laguna dell’atollo e il romantico “Falhumma” ospitato su un pontile sopra la barriera corallina. Ma al The Residence Maldives sono presenti pure due Spa by Clarins, un Diving Center PADI e naturalmente un Kids’ Club.

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