Immagine di sfondo della pagina Chiclayo, crocevia di fede e meraviglie antiche. In Perù alla scoperta del luogo simbolo di Leone XIV

Chiclayo, capoluogo della Regione di Lambayeque, nel nord del Perù, acquista oggi un nuovo significato grazie al legame profondo con Papa Leone XIV. Il neoeletto Pontefice arrivò in Perù circa quarant’anni fa come giovane missionario, dedicandosi alle comunità delle regioni andine e amazzoniche. Nel 2014 fu nominato vescovo di Chiclayo da Papa Francesco e, nel suo primo saluto dalla Loggia delle Benedizioni, ha reso omaggio in spagnolo alla sua amata diocesi. La vicinanza di Prevost alle comunità del nord del Perù ha acceso un rinnovato interesse sulla città di Chiclayo, nota per la sua accoglienza calorosa - è soprannominata 'Città dell’Amicizia' - e per la fede radicata della sua gente. Un luogo da scoprire come destinazione autentica, dove la dimensione spirituale si fonde con una cultura millenaria, una natura sorprendente e una cucina che parla al cuore. 
 
Spiritualità e civiltà scolpite nel tempo 

Nel cuore di Chiclayo, la maestosa Cattedrale Santa Maria, con le sue colonne doriche e i capitelli corinzi, si erge come simbolo di fede e storia. La sua facciata elegante, che incornicia la Plaza de Armas, cuore pulsante della città, è il luogo dove Papa Leone XIV ha condiviso momenti di grande significato con la sua comunità. A pochi passi dalla cattedrale si estende un elegante viale pedonale interamente dedicato alle Muse delle arti. Il Paseo de las Musas è abbellito da statue e colonnati in stile neoclassico: figure femminili rappresentano le muse ispiratrici delle arti e delle lettere, in un’atmosfera che evoca l’antica Grecia. 
 
Tra i luoghi di maggiore devozione nei dintorni di Chiclayo, spicca il Santuario della Santísima Cruz de Motupe, situato sul Cerro Chalpón: nato dal ritrovamento miracoloso di una croce di legno alla fine dell’Ottocento, è oggi meta di una delle più importanti peregrinazioni religiose del Perù, che ogni anno richiama migliaia di fedeli mossi da profonda spiritualità. A pochi chilometri dalla città, anche le testimonianze delle antiche civiltà Moche e Sicán raccontano un passato straordinario. A Huaca Rajada, a 35 chilometri da Chiclayo nel deserto di Batán Grande, si trova l’area di scavo dove venne portata alla luce la tomba del Signore di Sipán, importante reggente di epoca Moche. Le Piramidi di Túcume, con le loro 26 strutture di adobe, si ergono imponenti, testimoniando la grandezza delle culture Sicán e Inca. Nel vicino Bosque de Pomac, altre necropoli della civiltà Sicán svelano i segreti di un popolo antico, custoditi nel Museo Sicán. Lungo la costa, i templi piramidali di Chotuna-Chornancap, legati alle leggende del popolo Moche, completano il quadro di una destinazione che offre uno spaccato unico della storia preincaica. Chiclayo e i suoi dintorni, inoltre,  fanno parte della leggendaria Ruta Moche, un viaggio nel tempo che collega la storia del Perù alle sue meraviglie archeologiche.
 
Chiclayo: il sapore di una cultura viva

Chiclayo è orgogliosa della sua cucina ricca e aromatica. Ogni piatto parla di antiche radici e incontri di culture: dal profumo intenso dell’arroz con pato al gusto deciso del seco de cabrito, la tradizione gastronomica locale fonde sapori ancestrali e influenze coloniali. La sera, tra le note delle 'peñas' - locali tradizionali dove si suona musica dal vivo e si balla al ritmo di generi folkloristici - e l’energia dei mercati, si può assaporare il chinguirito, un piatto a base di pesce essiccato e latte di cocco, accompagnato da freschi succhi di frutta tropicale. A pochi passi dal centro, il Mercado Modelo è un intreccio di bancarelle dove si mescolano spezie, prodotti locali, tessuti variopinti e manufatti artigianali. In estate, Chiclayo si anima con feste popolari: la musica, le danze tradizionali come la marinera e i sapori della cucina locale si uniscono in un’esperienza emozionante.
 
Il respiro dell’oceano a due passi da Chiclayo

A breve distanza da Chiclayo si trovano spiagge di sabbia fine e acque tiepide. Pimentel è la meta balneare più celebre, a soli 11 km dal centro di Chiclayo. Con il suo ampio arenile dorato e le acque cristalline, è il luogo perfetto per gli amanti del surf e degli sport acquatici. Il molo in legno, il più lungo del Perù con i suoi 695 metri, è ormai un simbolo iconico della costa settentrionale, un angolo incantevole dove le passeggiate al tramonto si trasformano in esperienze romantiche indimenticabili. Più tranquilla è la Caleta di Santa Rosa, baia di pescatori a 20 km da Chiclayo, dove ancora oggi i pescatori artigianali solcano le onde a bordo dei tradizionali 'caballitos de totora' – le tipiche imbarcazioni in totora che si muovono agili e leggere sulla superficie del mare. 

Visitare Chiclayo oggi significa vivere un Perù più autentico e profondo. È un invito a conoscere la gente e i luoghi che hanno accompagnato e ispirato il cammino umano e pastorale di Papa Leone XIV. Ma è anche l’occasione per immergersi in una terra dal patrimonio straordinario, capace di unire la grandezza delle civiltà antiche con l’energia del presente.

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Foto: Cattedrale di Chiclayo © PROMPERU

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