Immagine di sfondo della pagina Chiuse tre agenzie di Frigerio Viaggi Network
25 ottobre 2005

Frigerio Viaggi Network, fondato nel 1999 e tutt’ora saldamente in mano ai soci fondatori, registra nel 2005 il più alto tasso di crescita: ben 14 punti vendita di nuova apertura, che, sommati ai 36 già operativi, portano a 50 le agenzie di viaggi con insegna Frigerio Viaggi Network. “Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti sinora, anche se senza l’11 settembre avremmo senz’altro registrato performance migliori“ testimonia Roberto Gentile, amministratore delegato del Network “La maggior parte delle nostre agenzie gode di buona salute, il 2005 è stato un anno di successo, ma verrà ricordato anche per la prima “delusione”: la chiusura di tre agenzie affiliate (Padova, Verdello e Cassano d’Adda), evento mai verificatosi prima. Siccome si tratta di casi del tutto sporadici, spieghiamo perché è successo”. L’agenzia di Padova contava su una buona posizione ed era gestita da un collega con molti anni di esperienza nel turismo: a causa di alcuni investimenti sbagliati e di errate scelte commerciali ha dovuto sospendere l’attività dopo soli 2 anni. L’agenzia di Verdello (Bg) è stata penalizzata da una location che si è rivelata fallimentare: all’interno di un centro commerciale nella provincia bergamasca, ha cominciato a perdere negozi e traffico di clienti; l’affiliata è stata ripetutamente invitata a trasferire la sua agenzia, ma non ha voluto e dopo qualche mese ha chiuso i battenti. L’agenzia di Cassano d’Adda (Mi) era stata avviata da un imprenditore proveniente da un altro settore, che voleva diversificare nel turismo: dopo solo un anno si è reso conto che i margini di un’agenzia sono modesti e ha preferito disinvestire e tornare alle sue più remunerative attività. “Chi è interessato ad avviare un’agenzia di viaggi, in proprio o in partnership con una rete, può trarre alcune lezioni, da queste chiusure” sottolinea Gentile “Primo, mai fare il passo più lungo della gamba: non investire più denaro di quanto si ha e non attendersi un recupero dell’investimento prima di 24/36 mesi. Secondo, scegliere una location di successo: la posizione dell’agenzia (ma anche del negozio di abbigliamento o di un ristorante) contribuisce per un buon 50% ai risultati dell’attività. Se una location non funziona, meglio cambiare prima che sia troppo tardi. Terzo, aprire un’agenzia richiede grande passione e infinita costanza: gli agenti di viaggi non diventano ricchi, ma svolgono un lavoro gratificante che regala soddisfazioni morali, più che materiali. Chi voglia semplicemente “fare i soldi” oppure non provi passione per questo mestiere, meglio che ne scelga un altro: Frigerio Viaggi Network non ne sentirà la mancanza”.

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