Cinema e turismo: la campagna “Starring GREAT Britain” genera 217 milioni di sterline

Secondo gli ultimi dati disponibili, i visitatori internazionali hanno speso 562 milioni di sterline in più in Gran Bretagna grazie all'attività dell'Agenzia Turistica Nazionale VisitBritain/VisitEngland.
I risultati mostrano anche che il 60% di questa spesa aggiuntiva stimata, pari a 336 milioni di sterline, è stata effettuata in destinazioni fuori Londra.
L'Agenzia ha riportato i dati, che coprono la propria attività per l'anno finanziario 2024-2025, in occasione dell'evento annuale di revisione “Behind the scenes: driving regional growth through the visitor economy" del 21 ottobre, durante il quale ha illustrato priorità e attività per far crescere l'economia turistica e sostenere l'ambizioso obiettivo del governo britannico di raggiungere 50 milioni di visitatori internazionali all'anno entro il 2030.
 
La campagna Starring GREAT Britain: i risultati

Separatamente, l'agenzia ha anche condiviso i risultati della fase iniziale della sua campagna globale Starring GREAT Britain, che sta utilizzando il potente richiamo del turismo cinematografico per ispirare le visite alle nazioni e alle regioni di oggi. Si stima che la campagna abbia generato 217 milioni di sterline di spesa aggiuntiva da parte dei visitatori internazionali dal suo lancio a gennaio fino a giugno di quest'anno. Ciò significa che per ogni sterlina investita nella campagna, i visitatori hanno speso 20 sterline in più in Gran Bretagna. Lanciata in collaborazione con studi cinematografici e televisivi internazionali, la campagna promuove anche le industrie creative britanniche.
 Parlando della revisione, il Presidente della British Tourist Authority, Nick de Bois ha dichiarato:
"Queste cifre non rappresentano solo numeri su un bilancio, ma i milioni di sterline aggiuntive generate dall'attività di VisitBritain che confluiscono nelle nostre destinazioni, nelle nostre attività ricettive, nelle nostre istituzioni culturali e nelle nostre comunità in ogni nazione e regione della Gran Bretagna. Il turismo è una delle nostre industrie più importanti, che crea opportunità per tutti, dalle piccole e medie imprese che costituiscono la spina dorsale della nostra industria alle nostre destinazioni e attrazioni che attirano visitatori da tutto il mondo. Lavorando in collaborazione con l'industria e il governo britannico, evidenziamo l'enorme potenziale del turismo per creare una crescita economica immediata e sostenuta, offrendo posti di lavoro e prosperità alle comunità di tutta la Gran Bretagna".
 
Stime sul turismo internazionale

La revisione annuale di VisitBritain arriva proprio mentre le sue previsioni sul turismo internazionale appena pubblicate stimano che quest'anno i visitatori internazionali spenderanno 34,6 miliardi di sterline nel Regno Unito, con un aumento del 6% rispetto al 2024. Per quanto riguarda le visite nel Regno Unito, sono previste 44,3 milioni di visite, con un aumento del 4% rispetto allo scorso anno. Relativamente all’Italia, per il 2025 si stima l’arrivo di 2 milioni di visitatori (+7% sul 2024) con una spesa di 1.2 milioni di sterline (+10% sul 2024). Per convertire l'interesse a visitare la Gran Bretagna in prenotazioni, VisitBritain ha collaborato con diversi partner nei suoi principali mercati inbound, generando 12 milioni di sterline di liquidità aggiuntiva e attività di marketing in-kind nell'ultimo anno finanziario.
La collaborazione di VisitBritain con il settore turistico globale ha garantito la vendita dei prodotti britannici a livello internazionale mettendo in contatto centinaia di aziende britanniche con acquirenti internazionali e generando quasi 100 milioni di sterline di vendite. Il 64% degli itinerari e dei tour sviluppati comprendeva destinazioni al di fuori di Londra.
Il sostegno di VisitBritain ha anche permesso al settore degli eventi aziendali di vincere e ampliare conferenze e fiere internazionali. In una prospettiva a più lungo termine, il suo programma di sovvenzioni per eventi aziendali ha ottenuto, dal 2018 al 2024, 60,6 milioni di sterline di ritorno economico diretto per l'economia del Regno Unito, con 91 eventi aziendali in 18 città in Inghilterra, Scozia e Galles.
 
Il lavoro di VisitEngland

A livello nazionale, la priorità di VisitEngland è stata quella di sostenere il programma Local Visitor Economy Partnership (LVEP), semplificando la struttura regionale del turismo inglese. È stata creata una coorte di LVEP incentrata su una solida gestione delle destinazioni, una crescita rigenerativa dei visitatori, una pianificazione integrata a beneficio delle comunità e delle economie e la collaborazione con le autorità combinate sui piani di crescita locale. Anche i partenariati per lo sviluppo delle destinazioni (DDP) hanno fatto parte della ristrutturazione. Sono costituiti da una serie di LVEP, che stabiliscono le priorità regionali e ricevono finanziamenti governativi. Due progetti pilota DDP sono stati avviati nel nord-est dell'Inghilterra e nelle West Midlands per dimostrare l'efficacia di questo approccio, che considera il turismo in modo strategico nella pianificazione locale, nello sviluppo dei trasporti e nelle decisioni di investimento.
 VisitEngland ha continuato a fornire un sostegno mirato alle piccole imprese con nuove linee guida e strumenti, dal turismo rigenerativo all'accessibilità, sul suo Business Advice Hub. Le iniziative di libero scambio, tra cui il nuovo programma “Taking England's Wine to the World”, hanno aiutato le imprese a raggiungere nuovi clienti e ad aumentare i loro ricavi.
Il turismo è uno dei settori più grandi e preziosi della Gran Bretagna, il terzo per esportazione di servizi e una parte importante del commercio britannico, che sostiene centinaia di migliaia di piccole imprese e dà lavoro a milioni di persone in tutte le nazioni e regioni.