City Sightseeing Italy, un bus elettrico a Milano

City Sightseeing Italy lancia a Milano il primo autobus turistico elettrico a due piani. “Il nostro gruppo  – il commenti di Fabio Maddii presidente del gruppo City Sightseeing Italy si pone l’obiettivo di essere green non solo a parole, ma con i fatti – e questa innovazione che ora rendiamo operativa su Milano ne è la dimostrazione. L’autobus green ha fatto test, senza trasportati, anche a Firenze. Ma è a Milano che diventa operativo e inizia a circolare con turisti a bordo; in Europa, al momento solo Parigi è dotata di un mezzo elettrico a uso turistico”.

Dopo una congrua sperimentazione, l’obiettivo di City Sightseeing Italy è quello di sostituire gradualmente tutte le vetture convertendole in “tutto elettrico” così da aiutare concretamente le città a migliorare la qualità dell’aria. Ma non solo: il motore elettrico non emette alcun rumore e così si combatte anche l’inquinamento acustico. “ Questa iniziativa – ha commentato Anna Scavuzzo, vicesindaco – va proprio nel senso auspicato dall’amministrazione comunale: far conoscere il territorio con una mobilità green, sostenibile. Ma non solo, dimostra che anche i privati possono collaborare alla migliore qualità della vita in città”. 

Claudio Astori, presidente di City Sightseeing Milano, ha assicurato: “Questo è il primo passo, entro i prossimi cinque anni, i nostri bus elettrici saranno il 70% della flotta”. Entrando nei dettagli: il bus elettrico a due piani può portare 70 persone, ha un’autonomia di circa 200 chilometri, poi avrà bisogno di quattro ore di ricarica; costruito in Cina ha avuto un costo tra bus e sistema di ricarica di 500mila euro.  “A bordo – ha precisato Astori – c’è wifi e un servizio di audioguida in dodici lingue".  
Il gruppo City Sightseeing Italy ha messo a punto varie corse e tre tipi di linee: rossa, che sostanzialmente fa il centro storico, linea blu che oltre al centro fa anche le vie della moda e del divertimento, la linea verde, invece, porterà a visitare i “santuari” dello sport.

Fiorenzo Barzaghi