Clia nel 2023 livelli pre pandemia per le crociere
“Entro il 2023 il traffico delle crociere si riattesterà sui volumi del 2019 con quasi 12 milioni di passeggeri movimentati, dato che significa anche la ripresa della crescita economica del settore”.
Lo ha affermato ieri Francesco Galietti, Direttore Clia Italia durante la presentazione del CLIA European Summit, la prima conferenza europea del settore crocieristico, organizzata dall’Associazione delle compagnie di crociera (CLIA), che si svolgerà a Genova dal 14 al 16 giugno. Il programma degli incontri sarà articolato in più sedi prestigiose ed affronterà tutto ciò che attiene al comparto delle crociere. Oltre alle compagnie, che saranno fortemente rappresentate, ci saranno esponenti della cantieristica navale, in primis Fincantieri, dei provveditori di bordo per il catering, oltre ad esperti di ambiente. Si parlerà infatti di transizione ecologica, di turismo sostenibile, di gas naturale liquefatto (LNG), di elettrificazione delle banchine per alimentare le navi durante le soste nei porti, così da tenere spenti i propri generatori ed eliminare le relative emissioni inquinanti.
“Sono attesi più di 300 rappresentanti del crocierismo europeo e mondiale, oltre ai ministri del turismo greco, turco e delle isole Baleari, oltre a Teresa Bellanova, viceministra delle infrastrutture e della mobilità sostenibile – ha proseguito Galietti, il quale ha affermato inoltre che è stata scelta Genova, oltre che per la sua vocazione marinara, per il valore simbolico, essendo stata la città, nell’estate 2020, dalla quale è ripartita la prima crociera al mondo dopo la pandemia.
“Il feeling con le crociere – ha detto Marco Bucci, Sindaco di Genova – lo abbiamo nel dna e l’amministrazione è pronta a fare la sua parte per favorire la piena ripresa del settore, la cui crescita si traduce essenzialmente in due fattori: maggior movimento di persone e ricaduta economica. Complimenti quindi alle aziende che vi lavorano con l’auspicio che nel 2023 possano fare ancora meglio che nel 2019. Il traffico del porto di Genova nel suo complesso oggi è già superiore a quello del 2019 e per il porto è previsto un investimento di 2,2 miliardi, porto che deve lavorare insieme alla città e viceversa”.
“Da anni stiamo cercando di portare il turismo a fonte principale di economia – ha affermato Luigi Attanasio, presidente della Camera di Commercio di Genova, che insieme al Comune, alla Regione Liguria e all’Autorità Portuale patrocina il Summit Clia. “E’ una scommessa non facile per una città che non è nata con quella vocazione, ma siamo pronti ad accogliere i crocieristi in città anche con iniziative quali Genova Gourmet e le Botteghe Storiche, ma pure nei borghi tipici dell’entroterra. Inoltre le nostre imprese aspettano questo importante appuntamento per poter cogliere le opportunità d'affari offerte dal mercato crocieristico e portare a bordo delle grandi navi i sapori e i profumi della Liguria”.
“Siamo felici che l’evento si svolga in Italia – ha concluso Galietti - il primo Paese di destinazione d’Europa per numero di passeggeri, mentre come provenienza fino al 2019 il grosso erano Nordamericani e Nordeuropei. Anche i Cinesi mostrano forte interesse per la crocieristica, però bisogna ancora vedere come la loro situazione si assesterà”.
E’ intenzione degli organizzatori ripetere questo summit con frequenza ricorrente, ma non annuale, sempre a Genova.
Paolo Gassani