Immagine di sfondo della pagina Club Esse, nuova struttura in Sardegna
08 gennaio 2020

Club Esse amplia il portoflio con il nuovo Club Esse Le Tonnare, a Stintino (Sassari), che dalla stagione 2020 si aggiungerà agli altri 11 villaggi e resort che il Gruppo gestisce in Sardegna - in particolare su tutta la costa nord, dal sassarese alla Gallura -, cuore pulsante dell’attività. Il Club Esse Le Tonnare è un complesso alberghiero unico e suggestivo, nato dalla ristrutturazione di un antico stabilimento di lavorazione del tonno che già da fine Ottocento ha rappresentato il centro nevralgico della cittadina di Stintino, fondata dai pescatori dell’Asinara che lasciarono l’isola in seguito alla realizzazione delle carceri. In posizione panoramica e direttamente sul mare, le 167 camere sono disposte in parte nel corpo centrale a due piani e in parte nelle costruzioni intorno alla grande piscina, circondate da una vegetazione rigogliosa di oleandri e cactus. 


Le Tonnare - che vantano anche un’ampia area sportiva con campi da tennis, calcetto, pallavolo e beach volley - si aggiungono così alle altre due strutture Club Esse (www.clubesse.com) a Stintino, nota per spiagge incantevoli come La Pelosa, Il Gabbiano e Le Saline: il Club Esse Sporting e il Club Esse Roccaruja, costruiti negli anni Sessanta dall’allora presidente dell’Inter Angelo Moratti e sottoposti a importanti interventi di riqualificazione.


Si chiude dunque in bellezza un anno pieno di soddisfazioni per il Gruppo Club Esse, che non più di tre mesi fa, al TTG di Rimini, aveva annunciato la presa in gestione, sempre dalla prossima estate, del mega-villaggio Palmasera, famosissimo nell’ambito del turismo sardo e tuttavia non adeguatamente valorizzato: 430 camere incastonate nel magnifico litorale di Cala Gonone, a est dell’isola, dove la catena alberghiera ha un’altra struttura di prestigio, il Club Esse Cala Gonone Beach Village.
Club Esse, insomma, non si ferma mai: in pochi anni ha creato una realtà decisamente competitiva nel mercato dell’ospitalità italiana, con oltre 3.000 camere in 18 tra villaggi e hotel nelle più belle località di Sardegna, Sicilia, Calabria, Abruzzo, Lazio e Valle d’Aosta (erano appena 6 nel 2014). Un successo che molto si deve all’attenzione che la società rivolge ai suoi ospiti, a partire dalla cura nel trasmettere i sapori e la cucina locali - lo staff di ogni struttura è in prevalenza del posto - e dall’equipe di animazione “importante” e motivata, coinvolgente ma senza mai imporsi o infastidire. Con un occhio di riguardo per bambini e ragazzi, a cui sono dedicati momenti di gioco, sport e intrattenimento esclusivi durante tutto l’arco della giornata, pranzi inclusi, gestiti da personale specializzato.


Anche il fatturato è in continua crescita: quest’anno sono stati superati i 30 milioni di euro, +7% rispetto ai 28 del 2018 (nel 2017 erano 25). “Non possiamo che essere soddisfatti - commenta Marco Baldisseri, CMO del Gruppo Club Esse -: anno su anno aggiungiamo strutture di grande livello al nostro portafoglio e centriamo gli obiettivi di budget e di presenze, nonostante siano sempre più ambiziosi. Molto del successo viene dalla scelta di puntare sugli ospiti stranieri, ormai non più solo coppie, ma famiglie che cercano servizi specifici e attività mirate per i bambini. Questo ci ha permesso di espandere sensibilmente i periodi di apertura, da aprile a ottobre”.


Un’altra sfida ampiamente vinta è stata quella di aprirsi al revenue management, sistema di tariffazione “flessibile” utilizzato diffusamente nel turismo business ma non in quello leisure, a cui sono state dedicate risorse e persone, impegnate a tempo pieno nella gestione delle vendite via web.  “I risultati sono stati entusiasmanti – spiega Baldisseri –. Rispetto al 2018 abbiamo incrementato di 20 volte le prenotazioni online (oltre a quelle del sito), tanto che ormai il 10% del nostro giro d’affari arriva da lì”.

 

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