
Conclusa con successo la convention di Last Minute Tour
La prima convention Last Minute Tour, organizzata in collaborazione con Albatour e tenutasi al Faraana Beach Resort di Sharm el Sheikh il 10 e 11 Aprile scorsi, si è chiusa con la consapevolezza che il network oggi può contare sull’energia e la coesione di un gruppo di agenti di viaggio che mai come ora si sente rappresentato da un brand solido e in costante affermazione. I dati divulgati dall’AD del Gruppo, del resto, parlano da soli: il 2009 ha chiuso a + 25% mentre i primi 3 mesi del 2010 hanno fatto registrare un incremento di fatturato pari al 165% rispetto all’anno precedente: “stiamo vendendo bene l’estate anche grazie all’ottimo lavoro di collaborazione e alle forti sinergie commerciali che ci legano agli operatori più seri del panorama turistico italiano – conferma Birondi, che continua - operatori con cui abbiamo accordi solidi, ch e ci permettono non solo di garantire al cliente finale un prodotto sicuro, di qualità e conveniente ma anche, se non soprattutto, di pianificare con la rete delle nostre agenzie un programma di incentivazione mirato, concreto, che li sta stimolando a vendere, a produrre e, di conseguenza, a farci crescere”. Entro fine maggio verranno aperti altri 28 punti vendita sul territorio italiano per un totale di 158 agenzie a marchio LMT ma “non è questo il dato più importante. Non ci interessa diventare un colosso della distribuzione. L’obiettivo è quello di offrire al mercato una rete distributiva solida, professionalmente e tecnologicamente all’avanguardia, capace di cogliere le sfide del futuro e di affrontare con fermezza e serietà le periodiche crisi che vessano il settore. Non ci interessa avere 800 o 1000 punti vendita disgregati, in costante passivo, incapaci di far fronte alle scadenze di pagamento, mettendo quindi, in ultima analisi, in difficoltà i fornitori stessi, partner commerciali. Vogliamo essere credibili e sani. Affidabili e propositivi. Stiamo lavorando per questo, senza mai abbassare la guardia e l’entusiasmo che abbiamo colto a Sharm tra i nostri associati ci dice che abbiamo intrapreso la strada giusta. Parliamo con i fatti e i numeri lo dimostrano”, chiude Birondi.