Crociere di lusso: il sistema portuale veneto conquista gli operatori internazionali
A Seatrade Cruise Europe, Venezia e Chioggia promuovono approdi diffusi e homeport, confermando il Veneto hub strategico per la crocieristica di lusso.
Venezia Terminal Passeggeri, insieme all’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale e alla Struttura Commissariale per le Crociere, ha partecipato al Seatrade Cruise Europe, una delle più importanti fiere internazionali dedicate al settore crocieristico, in corso in questi giorni ad Amburgo.
La delegazione – composta dal Presidente di VTP Fabrizio Spagna, dal Sub-commissario ing. Fabio Russo e dalla Responsabile dell’Area Promozione, Comunicazione e Rapporti istituzionali, Dott.ssa Federica Bosello per AdSP MAS – ha preso parte all’evento con l’obiettivo di promuovere Venezia e Chioggia come destinazioni crocieristiche di riferimento per l’Alto Adriatico e il sud Europa. La presentazione ha puntato a valorizzare il modello degli approdi diffusi, che offre soluzioni diversificate e complementari, e a rafforzare la vocazione homeport dei due scali, con ricadute positive per l’economia e il territorio.
"Il Seatrade Cruise Europe rappresenta un’occasione strategica per dialogare con le compagnie e i nuovi player del settore che stanno pianificando i loro itinerari futuri. Con questa missione congiunta intendiamo presentare agli operatori internazionali gli scali di Venezia e Chioggia, valorizzando al massimo il sistema turistico veneto per attrarre un pubblico internazionale di alto profilo, caratterizzato da un forte potere di acquisto e capace di apprezzare al meglio l’offerta culturale distintiva del nostro territorio", ha dichiarato Fabrizio Spagna, Presidente di Venezia Terminal Passeggeri. "La possibilità di operare in homeport – che nel 2025 riguarda il 95% degli scali – rappresenta uno dei punti di forza della crocieristica lagunare. Ciò è reso possibile dalla piena operatività del Terminal di Fusina e dal sistema degli approdi diffusi che, pur in un contesto complesso, ha dimostrato di essere funzionale, in attesa dei futuri sviluppi che ci permettano di essere ancora più competitivi e attrattivi. Il rispetto del contesto sociale e ambientale, la valorizzazione delle professionalità locali e il rafforzamento della rete di fornitura costituiscono le leve fondamentali su cui puntare per garantire gli standard di eccellenza richiesti dal settore e costruire un’offerta crocieristica sempre più qualificata e prestigiosa".
Focus sul lusso
Gli incontri si sono rivolti in particolare ai principali operatori del segmento luxury, con lo scopo di consolidare relazioni già avviate a Miami e incontrare quei nuovi player del mercato delle crociere di alta gamma che nei prossimi anni hanno già annunciato di aver scelto il sistema dei porti lagunari per la propria offerta, tra cui For Season Yachts e Orient Express Sailing Yachts.
La stagione 2025, non ancora conclusa, si conferma in crescita rispetto al 2024 e sono attesi complessivamente circa 644.000 passeggeri per 514 scali (tra crociere, aliscafi e fluviali), consolidando il Veneto come hub centrale per il turismo marittimo internazionale.
"Il lavoro che stiamo portando avanti come Autorità di Sistema Portuale ha un obiettivo chiaro: sostenere la crescita del settore crociere nel rispetto dell’equilibrio unico della laguna di Venezia", ha aggiunto Matteo Gasparato, Commissario Straordinario ADSP. "Con il modello degli approdi diffusi e una pianificazione che guarda ai futuri sviluppi infrastrutturali, vogliamo garantire al comparto stabilità e prospettive di lungo periodo, conciliando le esigenze del traffico passeggeri con quelle della tutela ambientale e del contesto urbano. La sostenibilità, insieme al coinvolgimento delle professionalità locali e al rafforzamento della rete logistica e di servizi - conclude - è la condizione imprescindibile per costruire un sistema crocieristico competitivo, innovativo e rispettoso del territorio in cui opera".