Da settembre il volo Roma lugano
Da settembre il volo Roma lugano
Dal prossimo 1° settembre l’Italia e il Ticino saranno più vicini grazie al volo Etihad Regional Lugano-Roma. Una rotta che già esisteva in passato, offerta anche dalla stessa Darwin Airline. Il volo Lugano-Roma sarà operato il lunedì, il venerdì e la domenica. Per la sola andata, le tariffe partono da 74 franchi (da 146 franchi per andata e ritorno). «Ma stavolta non vogliamo parlare di un ritorno - ha sottolineato la direzione - perché si tratta di un prodotto con una concezione differente, con connessioni molto più facili verso altre destinazioni». L'obiettivo principale è di offrire un collegamento diretto con Roma. Un prodotto ideale sia per i viaggiatori leisure alla ricerca di un weekend di relax alla scoperta del Ticino, ma anche adatto a tutte le persone che per motivi lavorativi devono fare la spola tra Roma e il Ticino". Davvero numerosi i moviti per unviaggio nel Ticino.
A inizio autunno 2015 Lugano si è arricchita di una nuova attrazione che propone per tutto l’arco dell’anno un ricco programma culturale. Ideato dall’architetto Ivano Gianola, il centro culturale LAC Lugano Arte e Cultura è il progetto più costoso mai realizzato dalla città di Lugano, considerando che l’investimento dell’ente pubblico si attesta a 169 milioni di franchi. Dando spazio a manifestazioni artistiche di rilievo, tra cui cicli concertistici, esposizioni d’arte e spettacoli teatrali, il LAC vuole diventare un nuovo punto di riferimento per l’attività culturale in Svizzera. Per info: www.luganolac.ch
Il Parco San Grato, situato sopra il paesino di Carona, nei suoi circa 62'000 m2 raccoglie la collezione di rododendri e conifere più ampia per varietà e per quantità dell’intera regione. Il proprietario originario fu l’industriale sangallese Martin Othmar Winterhalter, famoso per aver brevettato nel 1923 la moderna chiusura lampo.
Il Parco appartiene oggi all’Ente Turistico di Lugano ed è stato arricchito da una zona svago per i bimbi e da diversi sentieri tematici. Il sentiero della fiaba racconta il parco in modo giocoso e divertente ai più piccoli, mentre il sentiero del relax unisce i tratti più pianeggianti e comodi del giardino. Lungo il sentiero botanico, invece, dei pannelli illustrativi accompagnano il visitatore alla scoperta della ricca vegetazione ornamentale e spontanea. Per gli amanti dell’arte vale la pena di passeggiare lungo il sentiero artistico, costeggiato da diverse opere scultoree. Il sentiero panoramico infine permette di ammirare l’imperdibile vista dai punti più spettacolari. Per info: www.parchi.ticino.ch.
Il Monte Tamaro – 1960 metri di puro divertimento, dalle pendici alla vetta - è una meta ideale per le famiglie in cerca di svago. Alla stazione intermedia della cabinovia l’Adventure Park, un autentico paradiso dei percorsi sospesi immerso in un bosco di faggi e castagni, attende a braccia aperte gli aspiranti Tarzan di ogni età che desiderano cimentarsi tra funi e passerelle. Per i più ardimentosi, dalla stazione a monte parte una slittovia di 800 metri e, per chi ancora non ne avesse avuto abbastanza, c’è anche una tirolese di 440 metri (la più lunga della Svizzera). Gli amanti dell’estremo sulle due ruote, dal canto loro, possono risalire il monte in funivia e poi lanciarsi a valle su un percorso a tutta adrenalina che ha già ospitato più di un campionato mondiale di biking. Dal 2013, infine, ai piedi del monte è aperto 365 giorni all’anno l’Aquapark Splash & Spa Tamaro, il più grande e moderno parco acquatico della Svizzera, dotato di ampia piscina con onde, area bambini, vasche riscaldate al chiuso e all’aperto, e un’ampia varietà di saune dove trascorrere lunghe ore all’insegna del relax. Per info: www.tamaropark.ch.
Messaggi da decifrare, indicazioni da interpretare e segreti da indovinare sulle tracce della volpe: Foxtrail è un emozionante gioco di squadra che da 15 anni entusiasma la Svizzera. Due ore e mezza di caccia al tesoro su e giù per la città consentono di scoprire in maniera originale gli angoli più pittoreschi e interessanti di Lugano, così come quelli noti solo a pochi. Il concetto è semplice: per giocare – in coppia, in famiglia o in gruppo con colleghi o amici – basta prenotare online il percorso desiderato, stabilire il punto di partenza e… mettere in moto i neuroni per battere la volpe in astuzia! Per info: www.foxtrail.ch.
Il sentiero dell’olivo tra Castagnola e Gandria.Il sentiero si snoda tra Castagnola e Gandria attraversando una zona dove esistono i resti di antichi oliveti e dove è stato reintrodotto recentemente l’olivo. Si accede al sentiero sia da Castagnola (nelle vicinanze dell’ex-municipio), sia da Gandria (dal posteggio sulla strada cantonale, sopra il villaggio). Il percorso è descritto partendo da Gandria ed è indicato dal logo dell’olivo; inoltre è arricchito da 18 tavole che informano sulla storia, la botanica e la coltivazione dell’olivo, nonché sui suoi prodotti (olive, olio).
Il sentiero dell’olivo è stato progettato dall’associazione “Amici dell’Olivo” in collaborazione con il Fondo per il sito naturalistico e archeologico di Gandria, che fa parte della Fondazione della Svizzera italiana per la ricerca scientifica e gli studi universitari. Per info: hike.ticino.ch
I castelli di Bellinzona, risalenti al Medioevo, furono costruiti per ostacolare la spinta espansionistica verso sud della Svizzera. Nel 1503 però Bellinzona passò volontariamente dalla dominazione milanese a quella confederata dei cantoni primitivi, ribaltando così del tutto il sistema difensivo contro il sud e contro Milano. Oggi gli antichi ruderi dei tre castelli di Bellinzona (Castelgrande, Castello di Montebello e Castello Sasso Corbaro) si annoverano fra le più mirabili testimonianze dell'architettura fortificata medievale dell'arco alpino. Nel 2000, Castelgrande, che deve il suo aspetto odierno ai geniali restauri dell’architetto Aurelio Galfetti, e gli altri due castelli di Bellinzona sono stati dichiarati patrimonio culturale dell’umanità dell’UNESCO. Tanta storia ad ogni passo! Il percorso lungo circa 5 chilometri e ben segnalato che attraversa la città di Bellinzona offre la possibilità di visitare tutti e tre i castelli medievali della città e di scoprire il centro storico della capitale del cantone. Vale la pena fermarsi tra le mura di Castelgrande per concedersi uno spuntino culinario nel Grotto San Michele, che offre, oltre alle specialità della cucina ticinese, un’incredibile vista sulla città, mentre il Castello Sasso Corbaro è spesso scelto da coppie prossime alle nozze come luogo ideale dove dire sì e festeggiare immersi in una storica atmosfera. Per info: www.bellinzonese-altoticino.ch