Immagine di sfondo della pagina Delta Air Lines: utili record nel secondo trimestre 2025, confermata la guidance annuale
11 luglio 2025


Delta Air Lines ha chiuso il secondo trimestre 2025 con risultati solidi, centrando le previsioni annunciate in aprile. La compagnia ha registrato 15,5 miliardi di dollari di ricavi (dato non-GAAP), con un utile ante imposte di 1,8 miliardi e un margine operativo del 13,2%. I ricavi GAAP si attestano a 16,6 miliardi, con utili per azione a 3,27 dollari. Il flusso di cassa operativo è stato di 1,8 miliardi di dollari, mentre il debito totale si è ridotto a 15,1 miliardi.

"Nel secondo trimestre Delta ha generato ricavi record con un margine operativo del 13%, registrando 1,8 miliardi di utile ante imposte e mantenendo la leadership operativa nel settore. Questo risultato è il frutto del lavoro eccezionale del nostro team", ha dichiarato Ed Bastian, CEO della compagnia. Confermata la guidance per l'intero esercizio 2025: Delta prevede utili per azione tra 5,25 e 6,25 dollari e un flusso di cassa libero compreso tra 3 e 4 miliardi. Per il terzo trimestre, le stime indicano EPS tra 1,25 e 1,75 dollari, con margini operativi tra il 9% e l’11%.

Ricavi diversificati e solidi

La compagnia continua a beneficiare di fonti di reddito ad alta marginalità: il 59% dei ricavi proviene da stream diversificati. I ricavi premium crescono del 5% su base annua, quelli da programmi fedeltà dell’8%, con una remunerazione da American Express pari a 2 miliardi di dollari (+10%). In crescita anche le entrate da cargo (+7%) e manutenzione (+29%).

"Abbiamo registrato ricavi trimestrali record e trend di domanda stabili, con segnali positivi per la seconda metà dell’anno. Le nostre entrate da fonti premium e fedeltà si confermano resilienti", ha spiegato Glen Hauenstein, presidente di Delta.

Performance internazionale e corporate
Nel trimestre, il traffico internazionale ha performato positivamente: i ricavi sul Pacifico sono cresciuti dell’11%, sostenuti da un incremento a doppia cifra della capacità. Bene anche il Transatlantico, con ricavi in aumento del 2% rispetto al record 2024. Le vendite corporate sono cresciute a un ritmo a una cifra, trainate soprattutto dal mercato domestico.

Attenzione ai costi e aumento dei dividendi

"Il controllo dei costi resta centrale. Nel trimestre, i costi unitari non legati al carburante sono cresciuti del 2,7%, in linea con le attese. Prevediamo che il terzo trimestre sarà il migliore dell’anno in termini di costi unitari non fuel", ha sottolineato Dan Janki, CFO di Delta. Infine, la compagnia ha annunciato un aumento del 25% del dividendo a partire dal terzo trimestre, segnale ulteriore della fiducia nella solidità finanziaria e nella generazione di cassa. Delta Air Lines continua dunque a rafforzare la propria posizione, puntando su efficienza operativa, ricavi diversificati e una gestione finanziaria orientata al lungo periodo.

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