Diritti dei passeggeri, A4E critica il compromesso UE: “Occasione persa”
Non convince Airlines for Europe il compromesso raggiunto oggi dagli Stati membri sulla riforma dei diritti dei passeggeri.
Secondo Ourania Georgoutsakou, Managing Director dell’associazione che rappresenta i principali vettori europei, la decisione finale del Consiglio manca l’obiettivo di rendere la normativa più chiara ed efficace.
“L’Europa attende da dodici anni una regolamentazione trasparente e funzionale sui diritti dei passeggeri, ma gli Stati membri hanno fallito proprio sul traguardo finale”, ha dichiarato Georgoutsakou. “Invece di introdurre soglie di ritardo di cinque e nove ore – che avrebbero potuto evitare fino al 70% dei voli cancellabili – i Paesi membri hanno annacquato la proposta originale della Commissione europea, aggiungendo ulteriori elementi di complessità.”
Il nuovo pacchetto normativo era atteso da tempo e ha suscitato ampio dibattito tra istituzioni europee, compagnie aeree e associazioni di consumatori. L’analisi del compromesso sarà ora al centro dei prossimi passaggi legislativi.