
E’ nata a Caserta la nuova Federcongressi che diventa associazione di primo livello. E adesso alla conquista del Convention Bureau
La terza Convention Nazionale di Federcongressi, in svolgimento a Caserta presso il Centro Congressi dell’Hotel Crowne Plaza, ha visto l’Assemblea straordinaria dei delegati approvare all’unanimità lo statuto della nuova associazione di primo livello. Da oggi dunque Federcongressi cessa di essere la federazione delle associazioni italiane della meeting & incentive industry e inizia essa stessa il proprio cammino di trasformazione in associazione. Entro la fine dell’anno tutte le associazioni sino a oggi federate (Aimp, Apicef, Italcongressi-Pco Italia, Meet in Italy, MPI Italia Chapter e Site Italy)cesseranno il loro status di socio e svolgeranno un’azione di sensibilizzazione verso i propri associati affinché confluiscano nella nuova associazione. La nuova associazione assume la rappresentanza unitaria di imprese pubbliche, private e professionisti che svolgono attività connesse con il settore dei congressi, convegni, seminari ed eventi aggregativi , di incentivazione e di comunicazione. Primario obiettivo per Federcongressi accreditarsi a livello nazionale come l’unico rappresentante del settore in tutte le sue espressioni e presso tutte le sedi istituzionali, anche comunitarie, accrescendone l’immagine e il prestigio. “ E’ questo un momento davvero emozionante, il più importante nella storia della nostra meeting & incentive industry- ha detto il presidente Paolo Zona. Abbiamo raggiunto un traguardo che per decenni è parso chimerico e irraggiungibile. Ora rimane l’altro grande obiettivo e sfida, quello del Convention Bureau Nazionale”. Su questo aspetto, in apertura di Convention Eugenio Magnani, coordinatore della struttura di missione per il rilancio dell’immagine dell’Italia, ha dichiarato che sta lavorando, d’intesa con il Ministro del Turismo Brambilla, alla costituzione del CBN, promettendo “ buon notizie” entro i prossimi mesi.