easyJet accelera: utili in crescita e la divisione holidays alza l’asticella al 2030

easyJet archivia il terzo anno consecutivo di crescita, presentando risultati solidi sia sul fronte airline sia sulla divisione holidays. Nel FY25 la compagnia registra un utile ante imposte headline di 665 milioni di sterline, in aumento del 9% su base annua, mentre easyJet holidays raggiunge in anticipo il proprio target e lo innalza significativamente al FY30.

Performance economiche: un anno di conferme

Nel dettaglio, l’EBIT FY25 della compagnia si attesta a 703 milioni di sterline, in crescita del 18% (+106 milioni).
A contribuire al risultato sono stati:
- Airline: +50 milioni
- Holidays: +56 milioni

L’utile ante imposte riportato ammonta a 658 milioni di sterline, mentre la suddivisione tra le due anime del gruppo evidenzia:
- Airline: 415 milioni di sterline di utile ante imposte
- easyJet holidays: 250 milioni di sterline di utile ante imposte, con il raggiungimento anticipato del target di medio termine

Sul fronte capacità e ricavi, il gruppo registra:
- ASK: +9% su base annua (posti +4%)
- RASK: -3% YoY (secondo semestre -1% YoY)
- CASK totale: miglioramento del 3% YoY (CASK ex carburante -1%, CASK carburante -7%)
- Il ROCE raggiunge il 18%, segnando un incremento di 2 punti percentuali.

Operatività e soddisfazione clienti in forte recupero

L’andamento operativo conferma un miglioramento generale:
- Puntualità (OTP): 72%, +3 punti percentuali YoY
- Customer Satisfaction (CSAT): 80%, +4 punti percentuali YoY, il miglior dato degli ultimi dieci anni
- CSAT holidays: 83%, +1 punto percentuale YoY

Avanzano gli obiettivi al 2030

easyJet continua ad avvicinarsi al target di oltre 1 miliardo di sterline di utile ante imposte a medio termine. La posizione finanziaria netta di cassa a fine periodo è di 602 milioni di sterline, in crescita di 421 milioni.
La divisione holidays, dopo aver centrato l’obiettivo, aggiorna il target a 450 milioni di sterline di utile ante imposte entro il FY30.

Tra le leve che sosterranno la strategia di crescita:
- il proseguimento del piano di upgauging, con 17 nuovi aeromobili in arrivo nel FY26, 30 nel FY27 e 43 nel FY28
- investimenti dedicati alla capacità invernale per ampliare la scelta e ottimizzare la produttività
ulteriori margini per incrementare efficienza e performance operative

Le previsioni per il FY26

Per il prossimo anno, easyJet si aspetta:

Capacità
- ASK FY26: +7%
- Lunghezza media di settore: +4%
- Crescita clienti easyJet holidays: fino al 15% (da 3,1 milioni)

Prenotazioni
- Q1 FY26 venduto all’81% (+2 p.p. YoY)
- Q2 FY26 venduto al 26% (+1 p.p. YoY)
- holidays: 80% di H1 FY26 già venduto

Costi
Il CASK FY26 è atteso in lieve aumento, con efficienze operative e prezzi del carburante favorevoli che compenseranno solo in parte l’inflazione di settore.

Dividendo
Il Consiglio propone un dividendo pari al 20% dell’utile netto FY25, con pagamento previsto a inizio 2026.

“Da quando nel 2023 abbiamo fissato i nostri obiettivi di medio termine, abbiamo compiuto progressi significativi, realizzando un miglioramento del 46% dell’utile ante imposte e aggiungendo un ulteriore 9% quest’anno, grazie alla continua e puntuale esecuzione della nostra strategia. Oggi easyJet holidays annuncia un traguardo ancora più ambizioso, avendo raggiunto il proprio target in anticipo", ha commentato Kenton Jarvis, CEO di easyJet. "Il nostro focus sugli investimenti nell’operatività e sul miglioramento dell’esperienza dei clienti, offrendo l’accoglienza più calorosa nel mondo dei viaggi, ha prodotto quest’anno una maggiore puntualità, una crescita nella soddisfazione dei clienti e efficienze di costo. Avendo da poco festeggiato i nostri 30 anni, sono orgoglioso di ciò che easyJet ha realizzato. Poche aziende restano così vicine alle proprie radici come easyJet: rendere il viaggio facile e accessibile, contribuendo in modo significativo alla crescita economica grazie a una maggiore connettività, a più scelta per i consumatori e alla creazione di posti di lavoro. Siamo nella posizione ideale per cogliere le importanti opportunità che abbiamo davanti e siamo fiduciosi di raggiungere il nostro obiettivo di oltre 1 miliardo di sterline di utile ante imposte".

Focus sul mercato italiano

L’anno finanziario 2024-25 ha rappresentato un momento fondamentale nella storia di easyJet in Italia: la compagnia ha infatti inaugurato due nuove basi in scali chiave per il trasporto aereo delle due principali città italiane, rispettivamente Linate a Milano e Fiumicino a Roma. A Linate, il city airport di Milano che vede per la prima volta la significativa presenza di un operatore low cost, easyJet nell’anno finanziario appena chiuso ha messo a disposizione 2 milioni di posti, segnando una decisa crescita rispetto all’anno precedente. Con 5 aerei basati a partire da fine marzo 2025, la compagnia ha operato da e per lo scalo 21 rotte, 16 delle quali introdotte quest’anno. La compagnia ha inoltre creato 140 nuovi posti di lavoro diretti, che si attende arriveranno a oltre 200 il prossimo anno, con la sostituzione dei due aeroplani in wet-lease prevista a fine estate 2026.
easyJet inoltre ha aperto una nuova base all’aeroporto di Roma Fiumicino, offrendo 2,3 milioni di posti su 17 rotte grazie ai 3 aerei basati a partire da fine marzo 2025. Sono 150 i posti di lavoro diretti creati nello scalo.
La compagnia mantiene una solida posizione come primo vettore a Milano Malpensa, con una capacità di 8,7 milioni di posti su 75 rotte grazie a 22 aerei basati. Le rotte disponibili dallo scalo milanese permettono di raggiungere tutte le principali destinazioni europee oltre ad una selezione di mete a medio-lungo raggio come ad esempio Capo Verde e Luxor lanciate proprio quest’inverno. Prosegue inoltre il consolidamento sull’aeroporto di Napoli, con oltre 3,5 milioni di posti disponibili su 54 rotte.
Complessivamente, easyJet nel FY 2024-25 ha messo a disposizione oltre 21 milioni di posti da e per l’Italia su un totale di 268 rotte da e per 21 aeroporti.