Estate 2025: il turismo family cresce, tra occupazione in rialzo e vacanze su misura
L’indagine di Italy Family Hotels fotografa un’estate promettente per il comparto family-friendly: 4 strutture su 5 puntano a oltre l’80% di occupazione.
Alta stagione al rialzo, bassa stagione da ripensare, investimenti in servizi per teenager, ma anche nuove abitudini digitali e viaggi multigenerazionali: l’estate 2025 del turismo family si presenta con luci forti e sfide aperte. È quanto emerge dalle due indagini promosse da Italy Family Hotels, il consorzio che riunisce 155 strutture specializzate nell’accoglienza delle famiglie. Se da un lato il 79% degli hotel affiliati prevede un’occupazione superiore all’80% nei mesi centrali dell’estate, dall’altro il sondaggio Family Trend 2025 – Happy Kids, Happy Life conferma che la vacanza è un bene irrinunciabile per le famiglie italiane, con il 77,6% che prevede almeno due viaggi all’anno e un 25% pronto a viaggiare più del 2024.Cambia il profilo del nucleo familiare in vacanza: crescono le vacanze multigenerazionali (7% con i nonni), i viaggi monoparentali (6,5%) e le partenze in gruppo tra famiglie amiche (4,7%). La media è di tre vacanze all’anno, con una forte incidenza delle famiglie con genitori over 40, che si confermano quelle con maggiore disponibilità di spesa: il 30% degli over 50 stima un budget superiore ai 3.000 euro per la vacanza principale.
Il family hotel è la prima scelta, ma i teenager sono ancora una sfida
Il 64,5% delle famiglie italiane sceglie strutture family dedicate, con una preferenza più marcata tra chi ha figli piccoli (70%) ma significativa anche tra le famiglie con figli sopra i 10 anni (57,2%). Tuttavia, proprio il segmento dei pre-adolescenti (10–15 anni) rappresenta un nodo critico per l’hôtellerie: un hotel su tre non ha una proposta strutturata per questa fascia, anche se due su tre hanno già iniziato a investire in servizi e spazi su misura.
Occupazione in crescita, ma la bassa stagione rallenta
Oltre all’alta stagione positiva, anche le richieste di preventivo tramite il sito italyfamilyhotels.it sono aumentate del 25% rispetto allo stesso periodo del 2024. Restano però criticità nei mesi spalla: solo il 50% degli hotel prevede un’occupazione oltre il 60% nella bassa stagione. Il dato rilancia il tema della destagionalizzazione, che passa anche da un’offerta più mirata, legata al benessere, alla natura o a format esperienziali.
Digitale e social guidano ispirazione e prenotazioni
Tra i trend chiave emersi dalla ricerca Family Trend 2025 c’è la centralità del digitale: il 70% delle famiglie si affida ai siti di viaggio, il 53% alle recensioni online e il 43% ai motori di ricerca. Il 45% dichiara che i contenuti social degli hotel influenzano “molto o moltissimo” la decisione di prenotare. Facebook e Instagram restano i più usati, ma TikTok si afferma tra i genitori più giovani.
Fatturato family e fidelizzazione: tra stabilità e nuove sfide
Un quarto degli hotel del gruppo dichiara che oltre il 70% del proprio fatturato deriva dal segmento famiglie. Ma il dato sulla fidelizzazione segnala un rallentamento: solo il 25% delle strutture vanta un ritorno clienti superiore al 60%. In un mercato fluido, esperienze autentiche e personalizzate diventano leve decisive per far tornare le famiglie anno dopo anno.