Federico Ficcanterri porta la sua visione imprenditoriale all’Università Cattolica

Un’aula gremita e un entusiasmo sincero hanno accompagnato l’intervento di Federico Ficcanterri, CEO di Icon Collection, all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, durante una lezione del Master in Accounting, Auditing and Sustainability Reporting diretto dal professor Gianluca Pallini. L’incontro, avvenuto il 9 giugno, si è rivelato un momento di confronto autentico in cui l’imprenditore ha raccontato senza filtri la propria esperienza, alternando riflessioni personali e visione d’impresa, in un dialogo diretto con gli studenti della Facoltà di Economia.

Ficcanterri ha condiviso il proprio percorso imprenditoriale partendo da lontano, da un’infanzia trascorsa tra le celle frigorifere di una macelleria di famiglia e da un ingresso nel mondo dell’hotellerie attraverso i lavori più umili. Oggi guida un gruppo toscano che conta cinque strutture, tra cui The Sense Experience Resort 5*L di Follonica, e con Icon Collection coordina strategicamente tutte le attività di gestione, marketing e sviluppo delle proprietà. Il suo intervento ha ribaltato ogni approccio convenzionale: non un’impresa costruita a tavolino, ma un progetto nato dalla fatica, alimentato dall’insoddisfazione costruttiva e dalla ricerca costante di significato. Nel suo intervento, Ficcanterri ha rifiutato la retorica del successo facile, definendo l’imprenditore come “colui che sceglie la responsabilità, non la libertà”. Ha raccontato di come errori e momenti di crisi siano diventati parte integrante del suo capitale esperienziale e di come la vera formazione avvenga sul campo. La sua è una visione in cui il valore umano supera quello economico e dove l’impresa è intesa come comunità generatrice di senso, non solo di utili. Da qui iniziative come “We Plant”, che premia la fidelizzazione dei dipendenti con la piantumazione di un albero, a simboleggiare la crescita comune tra persone e territorio. Al centro del suo pensiero c’è la “Kalopatia”, una parola quasi dimenticata che indica la passione per la bellezza come principio fondante. Per Ficcanterri la bellezza non è un lusso, ma una scelta strategica e valoriale, capace di orientare ogni decisione aziendale, dal design degli spazi all’accoglienza, fino al modo in cui si gestiscono le persone. “Solo ciò che nasce con bellezza può durare nel tempo”, ha detto, sintetizzando una filosofia imprenditoriale che non fa sconti alla superficialità.

Il messaggio ha colpito per autenticità e concretezza, lontano dalle autocelebrazioni tipiche di certa narrazione imprenditoriale. Ha parlato di successo come elemento spesso non perdonato in Italia, ha aperto riflessioni sul ruolo sociale dell’imprenditore e ha posto domande più che offrire risposte. L’incontro si è rivelato un’occasione per gli studenti di confrontarsi con un modello alternativo di leadership, più umano, coerente e visionario. Un esempio di come si possa costruire impresa anche uscendo dai binari tradizionali, restando fedeli a una visione profonda, e puntando a generare valore che sia allo stesso tempo economico, etico e culturale.