Filippetti, Guidi e Beleggia: master in Hospitality
In partenza con la Digital Business School w.academy un nuovo master in Deputy Management che ha l’obiettivo di formare nuovi giovani talenti da inserire concretamente già dalla prossima stagione nelle strutture ricettive a fianco della direzione d’hotel. A volere e sostenere questo progetto ci sono tre imprenditori marchigiani attivi nel settore del turismo.
I promotori dell'iniziativa sono Nardo Filippetti, patron di Lindbergh Hotels, Lanfranco Beleggia, che a partire dalla Brosway ha creato una sua collezione ricettiva nel fermano con Villa Lattanzi 5* e il Wine Relais Officina del Sole e Guido Guidi della The Begin Hotels, che con le sue strutture SeePort e SeeBay Hotel su Ancona e il Giardino dei Pini in Salento propone atmosfere boutique e ricercate, basate sul valore della familiare professionalità.
“Questo è il momento di costruire e per farlo servono competenze. A differenza di tanti altri corsi, magari anche più conosciuti, il master in Deputy Management è stato progettato ascoltando le nostre esigenze. Ha un taglio fortemente operativo” – così Nardo Filippetti, che nelle sue strutture tra Marche, Sicilia, Sardegna e Umbria ospiterà i nuovi manager, una volta finita la formazione in aula.
272 ore di formazione, un training on the job retribuito di 5 mesi nelle strutture, tra cui quelle dei tre imprenditori. “Quest’anno sarà un nuovo anno di sfide. Bisogna alzare l’asticella. Bisogna farsi trovare pronti e per questo bisogna essere preparati. Questa formazione unisce elementi di strategia alla parte pratica e questo è il mix vincente per chi oggi vuole costruire il suo futuro in un settore come quello del turismo che sta vivendo un momento complesso e di trasformazione” (Lanfranco Beleggia). Le selezioni sono avviate e si procederà a uno screening attento delle candidature. Proprio perché è un corso fortemente specializzante e tecnico verranno inseriti solo i profili che hanno già avuto esperienze pregresse nel mondo del turismo e che ora vogliono crescere a livello professionale.
L’aula sarà piccola, con al massimo 15 partecipanti nell’ottica di garantire la massima qualità nella formazione e un tutoraggio costante da parte dei docenti, supportati anche da materiale didattico di approfondimento on demand reso disponibile digitalmente.
“Credo che questa sia una formula vincente – dice Guido Guidi. Una formazione compatta e full-immersion fatta da chi gestisce le strutture, da chi ogni giorno è a contatto con l’Ospite e sa cosa richiede. Oggi per costruire il lavoro dei propri sogni bisogna prima avere l’umiltà di formarsi e affiancare chi è esperto in modo da conoscere tutti i meccanismi che fanno muovere una struttura complessa come l’hotel”.