Gita primaverile tra arte e natura: il fascino dei Giardini di Ninfa e il comfort dell’FH55 Grand Hotel Palatino
Con l’arrivo della primavera, Roma e i suoi dintorni offrono occasioni ideali per una pausa tra bellezza, storia e natura.
Tra le mete più suggestive fuori porta, spiccano i Giardini di Ninfa: un autentico paradiso botanico a meno di un’ora dalla Capitale. Considerato uno dei giardini più romantici al mondo, questo sito custodisce 1300 specie vegetali e oltre 150 specie di uccelli in un contesto unico, dove la natura si intreccia con le rovine dell’antica città medievale di Ninfa, abbandonata nel XIV secolo e trasformata in giardino all’inglese dalla famiglia Caetani nel Novecento.
La primavera è il momento migliore per visitare l’oasi in fiore, dove magnolie, aceri giapponesi, rose rampicanti, iris, alberi di tulipani e piante esotiche come avocado e banani creano una tavolozza vivente. I ruscelli, i ponticelli in pietra e il silenzio interrotto solo dal canto degli uccelli rendono l’esperienza immersiva e fuori dal tempo. Aprile e maggio, grazie ai ponti festivi, diventano quindi un’opportunità perfetta per scoprire questo angolo di bellezza incontaminata.
Per chi desidera combinare la visita ai Giardini con un soggiorno nel cuore della Capitale, l’FH55 Grand Hotel Palatino è una base ideale. Situato nel quartiere Monti, a pochi passi da Colosseo, Fori Imperiali e Palatino, l’hotel 4 stelle unisce eleganza e comfort, proponendo camere con vista su Quirinale o Vittoriano e Junior Suite panoramiche con terrazza privata. A disposizione degli ospiti anche tre ristoranti, un bar, palestra, centro congressi e servizi pensati per ogni esigenza, compresi menu per intolleranze alimentari e accoglienza pet friendly.
L’FH55 Grand Hotel Palatino fa parte del gruppo FH55 Hotels, fondato nel 1955 da Dino Innocenti, che nel 2025 celebra i 70 anni di attività. Il gruppo comprende anche il Grand Hotel Mediterraneo e l’Hotel Calzaiuoli a Firenze, e l’Hotel Villa Fiesole. Accanto alla qualità dell’ospitalità, il gruppo si distingue anche per l’impegno solidale: tra le iniziative, la collaborazione con l’Istituto delle Piccole Sorelle dei Poveri di Firenze per il recupero delle eccedenze alimentari, destinate a oltre 70 anziani ospiti dell’istituto.