Glamping in Namibia con Il Diamante
“Con ben 1.222 itinerari a catalogo, il nostro è un prodotto esclusivo sul mercato”. È Marco Peci, direttore commerciale Quality Group, a spiegare cosa rende unica la proposta del Gruppo: in totale, 9 grandi brand specialisti in viaggi culturali ed itineranti che raccoglie 55.000 passeggeri, 210 persone operative, distribuiti 4.500 agenzie di viaggio, che hanno a disposizione per i loro clienti 32 titoli di cataloghi.
L’occasione per incontrare partner e stampa di settore è la presentazione a Palazzo Parigi di Milano della proposta di Glamping in Namibia, che arricchisce ancor più l’offerta de Il Diamante, il to del gruppo specializzato nella programmazione Africa, con due proprietà di lusso in vendita da marzo.
“La forza del nostro brand resta il binomio tradizione e innovazione, che sono i capisaldi della nostra programmazione. Viene modificata sulle esigenze del nostro pubblico e studiata da specialisti in pacchetti di viaggio itineranti, di gruppo/individuali, declinati in stili differenti per offrire: esclusività, specializzazione, facilità d’uso, elasticità, personalizzazione e un rapporto qualità/prezzo favorevole, senza dimenticare sicurezza e garanzia”, ha spiegato Peci. Facilità d’uso significa proprio questo: cataloghi di facile consultazione; partenze garantite, linee di prodotto diverse e poi c’è ‘flexy’, la possibilità di attingere ad un menu tematico di esperienze.
In particolare, in Africa il glamping firmato Il Diamante si caratterizza per l’esclusività, che si declina nella creazione di una rete di guide italiane specializzate ‘in’ Africa; nella presenza di ufficio locali per la gestione dei servizi (guide, ristoranti, hotel, escursioni); nelle partnership e nei fuoristrada di proprietà. Ad entrare nel dettaglio e spiegare la genesi del prodotto è Davide Bomben, Africa area manager Il Diamante: “L’esclusività è sempre stato il nostro plus, offrire qualcosa di unico, che in africa e soprattutto in Namibia, si traduce in esperienze straordinarie a contatto con la natura, animali rarissimi, la cultura di popoli come gli himba. Ma soprattutto si traduce nella possibilità, concreta di aiutare questa terra e la sua gente, con progetti dedicati che li coinvolgono in prima persona. È il caso, appunto dei due camp che abbiamo costruito nel Damaraland e nel deserto del Namib”.
Chiude gli interventi Massimo d’Eredità, il general manager: “Qualità e valore aggiunto sono i nostri punti di forza. Sono in Quality da sette anni, eppure i nostri cataloghi non sono mai gli stessi, ogni anno cerchiamo di offrire qualcosa di più, che vada ad aggiungersi a quello che è il nostro valore assoluto: avere macchine proprie e guide indipendenti”, ha detto.
Elisabetta Canoro