GNV torna ad Olbia con Allegra
Grandi Navi Veloci raddoppia la sua scommessa sulla Sardegna con l’inaugurazione, avvenuta lo scorso 25 maggio, della linea Genova-Olbia esercita con la new entry motonave GNV Allegra, che va ad affiancarsi alla Rhapsody impiegata già dallo scorso anno sulla Genova-Porto Torres. A proposito della Rhapsody, la vediamo appena riverniciata in una fantasiosa livrea dedicata a Vasco Rossi, perché impiegata nei giorni 17 e 20 giugno in un collegamento straordinario Genova-Cagliari a servizio dei due concerti in Sardegna del “NonStopLive2019”, il 18 e 19 giugno. Il collegamento stagionale fra l’isola ed il capoluogo ligure diviene quindi giornaliero fino a tutto settembre 2019, con l’effettuazione di 280 corse ed oltre 700 mila posti offerti.
“In realtà si tratta di un ritorno dopo 7 anni di assenza su una linea che era il nostro fiore all’occhiello– ha precisato Giulio Libutti, direttore vendite passeggeri di GNV– e che speriamo la ridiventi stimolando altresì nuova domanda. Mettiamo passione, solidità ed accoglienza per far crescere la rotta gestendola a prezzi concorrenziali, offrendo servizi di qualità e tutte le nostre facilitazioni per le adv. La Sardegna ultimamente ha fatto registrare un trend molto positivo, molto più che la Sicilia, e sono stati gli stessi agenti di viaggi e tour operator a suggerirci di ritornare su questa linea”.
Per la sua riapertura è stata appositamente reperita GNV Allegra, 15ª unità della flotta, un cruise ferry da 32000 tonnellate di stazza lorda, lungo 166 metri e capace di trasportare fino a 1600 passeggeri in 480 cabine interne o con oblò, di cui 15 suite, 580 auto e 1220 metri lineari di veicoli pesanti alla velocità di crociera di 21,5 nodi e massima di 26 nodi. Costruito nel 1986 in Finlandia dai cantieri Meyer di Turku col nome Kronprins Herald per la linea Oslo-Kiev di Jahre Line, fu ceduto nel 2007 ad Irish Ferries, che l’ha ristrutturato e ribattezzato Oscar Wilde ed infine, pochissimi mesi fa, al Gruppo MSC per GNV.
Non c’è stato il tempo per un completo refitting e la nave, già in buone condizioni, è stata semplicemente brandizzata ed implementata con servizi caratteristici di GNV quali lo shop e le cabine speciali per consentire agli animali domestici di viaggiare insieme ai loro proprietari, una formula di sempre maggior successo chiamata “Pets, welcome on board”. A bordo di Allegra ci sono tre diversi ristoranti ed altrettanti bar, due dei quali ubicati negli ampi lounge di prua e di poppa, la sala poltrone, la sala cinema ed un’area dedicata ai bambini.
Anche per questa rotta valgono le formule “Blocca il prezzo”, che consente di riservare la soluzione di viaggio desiderata e bloccarne il prezzo per 2 giorni, quindi di confermarla e procedere al pagamento o cancellarla, oppure la “Prevendita”, che consente di opzionare il biglietto versando subito il 30% e concludere la procedura d’acquisto entro 30 giorni prima del viaggio, saldando il restante 70% in agenzia. Per la ristorazione sono consigliabili le nuove carte prepagate, acquistabili con la prenotazione del biglietto e commissionabili alle adv, “Food Pass”e“Maxi Food Pass”, tramite le quali i passeggeri potranno far colazione, pranzare e cenare al bar e al ristorante self service di bordo. La prima costa 22,90 € ed ha un controvalore di 30 €, mentre la seconda 34,90 €, per un controvalore di 50€.
Per il viaggio inaugurale, combinato con un minieducational in Gallura e alle belle strutture Delphina, ai 900 passeggeri internazionali si sono aggiunti 158 agenti di viaggi italiani e francesi, oltre a 20 giornalisti.“Infatti per Gnv– ha concluso Libutti nella sua presentazione – Italia e Francia rappresentano rispettivamente il primo e il secondo mercato, seguiti al terzo posto dall’area tedesca costituita da Germania, Austria e Svizzera”.
Passano dunque da 6 a 7 le linee operate da GNV sul mercato nazionale, di cui 5 attive tutto l’anno da e per la Sicilia e due collegamenti stagionali per la Sardegna verso Porto Torres e Olbia, oltre alle 11 linee internazionali da e per Tunisia, Marocco, Spagna, Francia e Albania, quest’ultima con risultati di traffico sorprendenti.