23 gennaio 2015
Hoscar 2015: con Hostelworld negli ostelli migliori del pianeta
Nel mondo del cinema per vincere un Oscar servono una bella storia, dei bravi attori ed effetti speciali spettacolari.
Nel mondo del cinema per vincere un Oscar servono una bella storia, dei bravi attori ed effetti speciali spettacolari. Nel mondo di Hostelworld, leader mondiale per chi viaggia cercando soluzioni con un ottimo rapporto qualità-prezzo, gli ingredienti sono quasi gli stessi: la storia è quella dei vostri viaggi e i protagonisti siete naturalmente voi, e la differenza la fanno i particolari, i servizi e la cura che ogni ostello riserva ai suoi ospiti. Hostelworld.com è il primo portale al mondo per la prenotazione di ostelli, e come ogni anno da tradizione assegna i suoi HOSCAR grazie alle segnalazioni e alle votazioni di chi le strutture le ha vissute in prima persona. A differenza di quanto accade con le statuette hollywoodiane, qui a portare a casa la maggior parte dei premi è la vecchia Europa: cosa c’è di meglio che viaggiare in una città meravigliosa e soggiornare proprio in centro storico, magari in un edificio d’epoca convertito in ostello di design? E l’Italia si difende molto bene. Al primo posto assoluto, con il maggior numero di premi, si piazza il Portogallo, destinazione di tendenza, seguito dalla Spagna, sinonimo di vacanza in allegria e libertà: le parole d’ordine di Hostelworld. Medaglia di bronzo per la Germania, trainata dall’entusiasmante fervore artistico della nuova Berlino. Ottimo piazzamento anche per la verde Irlanda al profumo di Guinness, per l’Ungheria e la Repubblica Ceca, a cui segue, al settimo posto, il nostro Bel Paese, con cinque riconoscimenti tricolori. Una certezza, ormai da alcuni anni, è l'Ostello Bello di Milano, innovativo concept hostel che mischia design e atmosfera friendly, e che si accaparra il titolo di migliore ostello di Milano e di tutta la Penisola. Ecco poi il Plus Florence di Firenze, che offre piscina, bar e ristorante vivaci e una posizione invidiabile a due passi dalla Stazione di Santa Maria Novella e dal centro della città. A Roma troviamo The Yellow, che spicca per la cortesia e la disponibilità dello staff, sempre pronto a dare consigli e aiuto pratico per visitare la meravigliosa città eterna. Non può mancare Venezia, con il Generator Venice, che vanta interni “da Doge” e tutta l’atmosfera seducente della città lagunare. Per finire ecco una location d’eccezione: nella splendida Siracusa si trova il LoL Hostel, uno dei migliori “big hostel”, cioè quelli che offrono il maggior numero di posti letto. A due passi dal parco archeologico e dalla storica Ortigia, e un concentrato di design e dettagli d’epoca. Tornando all’Europa Lisbona si è aggiudicata la statuetta d’oro e d’argento: una per Home Lisbon Hostel, dove sembra proprio di stare a casa propria, in versione elegante, la madre del proprietario cucina anche la cena; l’altra per Yes! Lisbon Hostel, allo stesso tempo raffinato e informale e le cui tavolate all’ora di cena sono diventate leggenda, sicuramente il luogo ideale per fare amicizia. Terzo posto per Cracovia, con il suo Mosquito Hostel, modernissimo e situato in posizione ideale per uscire alla scoperta della città.
Spostandoci in Asia ecco il Giappone, seguito da Cina, Vietnam e Taiwan, mentre per la prima volta hanno ottenuto un riconoscimento paesi come Myanmar, Uzbekistan ed Emirati Arabi. E quì si può trovare la lista di tutte le strutture premiate.
“I nostri HOSCAR - dice Feargal Mooney, amministratore delegato di Hostelworld – sono il sigillo definitivo di approvazione per il settore del budget travel. I premi si basano su quasi un milione di recensioni reali, raccolte in 12 mesi da parte di persone che hanno soggiornato nelle nostre strutture, quindi ci sentiamo in grado di affermare che queste sono davvero, attualmente, i migliori ostelli del mondo. Mi congratulo con tutti i vincitori, e voglio ricordare i nostri partner asiatici, che hanno guadagnato molti premi quest’anno”.