I nuovi cataloghi di Boscolo Tours
In totale dodici cataloghi, molto lineari, molto puliti, che raccontano quasi 200 tour nel mondo, 80 completamente nuovi, per un totale di circa 1.700 partenze, garantite al 70% (nel 2018 lo erano al 50%, ndr). È l’allettante programmazione 2020 firmata Boscolo Tours, presentata da Salvatore Sicuso, direttore vendite del tour operator, che chiude l’anno in positivo, con ricavi in crescita a doppia cifra. L’obiettivo è studiare itinerari pensati per diventare esperienze uniche destinate a diventare ricordi indimenticabili. Grandi partner in questo sono da sempre le agenzie di viaggio, in totale 5.600, 700 di queste fanno il 40% del fatturato totale. “Presidiare il mercato con 12 cataloghi è un impegno, un rischio in termini di copertura con hotel, voli e servizi, che riflette il nostro approccio: gestire al 90% il nostro prodotto in maniera esclusiva”, ha detto Sicuso, “per il 95% compriamo i nostri prodotti in diretta, per controllare la filiera, senza ricorrere a corrispondenti locali che inevitabilmente vendono anche ad altri”.
Intanto alle adv sono stati distribuiti 500 mila cataloghi impreziositi dal design immaginifico di Kristjana Williams, frutto di un anno di lavoro basato sul feedback dei viaggi fatti dai propri clienti, già fidealizzati per il 40%. Si tratta di viaggi esclusivi, con assistenza garantita 24 ore su 24, sette su sette, con l’assistenza di 350 accompagnatori. A caratterizzare i viaggi sono le diverse tipologie: Best sellers 2020, l’Esperto consiglia, Novità 2020 e Small group. A completare l’offerta, le opzioni “Ti potrebbe piacere”, nel segno di un approccio simile al digital. Un lungo e accurato lavoro che ha messo sotto osservazione tutte le destinazioni proposte con il loro valore aggiunto e con chiavi inedite, raccontate in monografie, che fanno capo al catalogo “Best of” che è la summa del meglio del meglio.
Ad entrare nel dettaglio è poi Domenico Cocozza, responsabile di prodotto: “Tra gli 80 nuovi itinerari che troverete in catalogo, sei in particolare sono veri e propri viaggi-evento, che in genere restano in programmazione per un anno e coincidono con importanti ricorrenze e anniversari, come quello studiato per i 500 anni di Raffaello”, ha spiegato. Lo stesso vale per il tour che porta a Belgrado, in Bosnia e Serbia, alla scoperta della storia di Tito e della ex-Jugoslavia. Un’altra proposta è invece focalizzata sull’Austria in musica, mentre è un viaggio nell’arte quello dedicato a Van Gogh in partenza dall’Olanda, e ancora porta nei luoghi degli impressionisti il giro studiato in Francia.
Da segnalare, inoltre “Dolomiti a un passo dal cielo”, che porta sulle tracce della fiction e “Panorama del Veneto”, con la possibilità di fare tappa nei più importanti stabilimenti termali.