
Iata, dati traffico in crescita. In arrivo 1.800 nuovi aeromobili
L’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (IATA) ha diffuso i dati relativi al traffico dei primi sei mesi dell’anno che indicano una crescita della domanda passeggeri internazionali su base annua del 6,3%. I coefficienti di carico medi relativi al traffico passeggeri internazionale nel corso della prima metà dell’anno sono stati pari al 75,7% (maggiori dello 0,6% rispetto allo stesso periodo del 2006).“Una particolare attenzione all’efficienza, con una precisa gestione della capacità, sta mantenendo i coefficienti di carico a livelli record. Ma la sfida diverrà più dura. Nel corso dei prossimi 18 mesi verranno consegnati quasi 1800 nuovi aeromobili – pari al 10% della flotta esistente”, ha dichiarato Giovanni Bisignani, Direttore Generale e Amministratore Delegato della IATA. “Una forte domanda passeggeri rivela che si prevede che nel mese di agosto viaggerà un numero record di persone. Misure di sicurezza omogenee al di là delle frontiere sono più importanti che mai. L’accordo tra Unione Europea e Stati Uniti sulla condivisione dei dati dei passeggeri, sottoscritto questo mese, è stato un passo nella giusta direzione. Ma i governi devono concentrarsi molto di più su una maggiore armonizzazione per garantire che la sicurezza effettiva sia anche adeguata per i passeggeri. Un particolare oggetto di attenzione sarà il Regno Unito, dove eccezionali politiche di controllo selettivo mettono in difficoltà i passeggeri senza alcun miglioramento della sicurezza. L’unico beneficiario è l’operatore degli aeroporti – BAA – che continua a fornire in modo imbarazzante livelli di servizio tanto bassi, trascurando di investire in apparecchiature e personale adeguati a soddisfare la domanda. Ciò deve finire”, ha concluso Bisignani.