Il Gruppo Bulgarella investe nella Lucchese
Un’operazione di ricapitalizzazione che mette a frutto la sinergia tra mondo alberghiero e settore calcistico. E’ quella finalizzata dal Gruppo Bulgarella per far tornare in nero i conti della società calcistica Lucchese 1905 Srl, acquisita il 16 marzo scorso e gravata da perdite societarie per due milioni di euro circa.
L’operazione finanziaria ha previsto il conferimento di una quota dell’asset alberghiero di San Giuliano Terme, in provincia di Pisa e che fa attualmente capo alla holding presieduta da Andrea Bulgarella. Al 31 marzo 2023 il CdA della società calcistica aveva approvato la trimestrale che registrava una perdita di 750 mila euro, decidendo di proporre all'assemblea di ripianare le perdite, comprese quelle registrate nei bilanci 2020/2021 e 2021/2022, che avevano determinato un patrimonio netto negativo per quasi 1,3 milioni di euro.
Il ripianamento delle suddette perdite è quindi avvenuto attraverso il conferimento del bene immobiliare, il cui valore di perizia è pari a 4,2 milioni di euro. Il capitale sociale, post ricapitalizzazione, ammonta a 500 mila euro.
“L’immobile conferito, con un valore a bilancio di oltre 4 milioni di euro – dichiara Ray Lo Faso, direttore generale del Gruppo Bulgarella e amministratore della Lucchese – è stato messo reddito a marchio Lucchese e adibito ad uso foresteria per il ritiro della squadra e per le attività del settore giovanile. In una fase di mercato in cui tante squadre vengono rilevate e ricapitalizzate da società straniere, noi rappresentiamo un esempio di proprietà italiana che investe con patrimonio proprio”.
Nel panorama calcistico italiano bisogna fare riferimento alla Serie A e in particolare alla società Juventus Football Club per trovare una sinergia simile tra mondo del calcio e comparto alberghiero, come testimonia il JHotel, l’albergo ufficiale della Juve.
“L’operazione – conclude l’amministratore della Lucchese Lo Faso – rientra nel processo riorganizzativo che include, oltre all’aspetto societario, anche la parte relativa ai quadri organizzativi della squadra. Sono certo che questa ‘contaminazione’ tra i due settori potrà portare benefici e nuove idee ad entrambi e potrà ristabilire un corretto equilibrio finanziario all’interno della Lucchese”.