Il gruppo Oltremare – Caleidoscopio investe sul personale

Oltremare sta registrando un indice di crescita del + 25% e Caleidoscopio del + 50%. Crescita determinata da scelte strategiche e tecnologiche, ma certamente, soprattutto per quanto concerne Caleidoscopio al di là delle aspettative.  Il Gruppo Oltremare, azienda della famiglia Uva da più di 40 anni sul mercato, ha reagito prontamente a questi risultati investendo sul personale della sede milanese con la finalità di sostenere il servizio nei confronti delle agenzie, partner storiche del tour operator. “Oltremare – Caleidoscopio non è uno di quei tour operator che pretende di lavorare con un numero selezionato di agenzie, noi amiamo soddisfare e quindi rispondere a  tutte le agenzie che vogliono lavorare con noi .. volendo però garantire i ns. standard di risposta di 24/48 ore l’unico modo per farlo era investire sul personale” dichiara Stefano Uva, direttore commerciale del gruppo. A Milano, in Caleidoscopio, c’era in primo luogo l’esigenza di personale booking e dopo un’attenta selezione sono entrati nello staff Ettore Brondin, specializzato in Oceania, Africa e gruppi presso importanti marchi taylor made quali Alidays , Rallo e Turisanda e Ilenia Rocco, specializzata invece in Nord America e Oriente c/o Alidays e Reliance.
Stella Bianchi, specializzata in gruppi e Africa c/o Ventaglio e MyAfrica, è risultata da subito una figura chiave oltre che per l’ufficio gruppi, per la creazione sinergica con i vari product manager di partenze speciali su destinazioni quali AFRICA, INDIA, STATI UNITI, RUSSIA, TURCHIA, LAPPONIA e DANIMARCA. “Un prodotto per tutte le tasche, molto attento ai dettagli, con partenze fisse e che da tempo le nostre agenzie ci richiedevano per poter dare dei prezzi finiti ai propri clienti” conclude Stefano Uva.