
Il no di Dreamland alla BIT:“Alla vetrina della fiera preferiamo il contatto diretto con gli adv”
L’ operatore romano anche quest’anno non parteciperà alla fiera milanese, confermando il giudizio negativo maturato sull’evento BIT. “Siamo piuttosto restii a partecipare alla Bit, perché questa fiera, che anni fa rappresentava davvero il più importante appuntamento del settore, oggi si è trasformata in un’enorme e inutile “vetrina” di esposizione – spiega Tonino Sestili, Direttore commerciale Dreamland – Un appuntamento forse importante per curare la propria “immagine” presso il grande pubblico, ma meno proficuo in termini di operatività, ed eccessivamente gravoso dal punto di vista economico e lavorativo rispetto al ritorno sul mercato garantito dalla partecipazione all’evento.” “Coerenti con la nostra filosofia, che privilegia da sempre il contatto personale con le agenzie, nostre principali interlocutrici – continua Tonino Sestili - Continuiamo a preferire gli incontri di settore “a dimensione d’uomo”, durante i quali verifichiamo direttamente l’interesse ed il riscontro sulle nostre proposte e gestiamo meglio gli appuntamenti, seguendo una strategia logica ed operativa che punta a far conoscere il marchio Dreamland e ad identificarci come un operatore che garantisce solo prodotti di assoluta qualità, lontani dalle logiche del turismo di massa.” Nei prossimi mesi i responsabili Dreamland saranno impegnati nella messa punto dei nuovi cataloghi estivi, la cui uscita è prevista per fine marzo, che raccoglieranno tutte le novità della programmazione 2006. Offerte ampliate, nuove località ed una maggiore offerta alberghiera per le quattro pubblicazioni firmate dall’operatore, “SPAGNA”, destinazione di punta, “PORTOGALLO”, “TERRE D’ASIA” e “LATINAMERICA”: su tutte le destinazioni, anche quelle considerate più “classiche” come la Spagna, saranno privilegiati gli aspetti conoscitivi del viaggio, e accanto agli itinerari già studiati per i circuiti delle grandi città ci saranno proposte di uguale spesso culturale anche per le località dove solitamente viene offerto solo il soggiorno balneare, come Baleari e Canarie. “Quest’anno contiamo di migliorare ancora i risultati del 2005, in cui abbiamo registrato un buon incremento delle vendite sia sulla Spagna che sul prodotto Oriente – commenta ancora Sestili – Puntiamo molto sul nostro “ultimo nato”, LatinAmerica, che comprende la programmazione su Brasile, Messico, Honduras, Guatemala e Costa Rica: è il prodotto che più di tutti richiama lo “spirito individuale” del viaggio, grazie alla nostra nuova formula in base privata con autista-guida in uso esclusivo che rappresenta secondo noi il modo migliore per vivere in pieno, e in piena libertà, tutte le emozioni del viaggio.”