Il nuovo format per i Bravo Club
Ma una vacanza in un villaggio turistico all iclusive è ancora attuale? E’ la domanda che Pier Ezhaya, Capo della Divisione Tour Operating di Alpitour ha posto ai numerosi ospiti presenti al lancio della nuova stagione Bravo Club 2019.
Se, in origine, i Bravo Club, oltre 20 anni fa, erano sorti per coniugare relax e divertimento nella più classica tradizione italiana, con un trend di crescita continua che, nel 2018 ha portato ben 110 mila clienti nei 20 villaggi estivi del gruppo, il Villaggio attuale, come sottolinea Pier, è un format del tutto innovativo al passo con i tempi, capace di coniugare la scoperta e il rispetto dei luoghi di villeggiatura con uno stile di vita contemporanea, dinamica, aperta alla tecnologia, alla conoscenza, all’alimentazione e alle esperienze sensoriali e pratiche da vivere durante la vacanza. Il viaggio diventa un ricordo indelebile per le persone che si incontra, per le esperienze e le scoperte che si vivono e, per ciò che si apprende. E’ la nuova filosofia dei Bravo Club ma, con l’anima di sempre.
Cambiamenti significativi ad iniziare dal catalogo, trasformato brillantemente in un elegante e aggiornato magazine da conservare, per lasciarsi ispirare ogni qual volta si pensa a un viaggio. Grande formato per mettere in risalto fotografie evocative e testi giornalistici che raccontano, con fascino e suggestione, i valori e i contenuti del mondo Bravo Club. Uno sforzo impressionante, frutto di attenti studi che hanno portato a replicare nella versione digitale, ancora più approfondita e di facile consultazione, ogni aspetto dei 20 villaggi Bravo Club sparsi per il mondo. Ridisegnare il format del villaggio vacanza è stato un lavoro lungo ed articolato, con test sul campo realizzato nel villaggio Bravo Kiwengwa di Zanzibar da Stars Be Original , il partner che da anni si occupa dell’animazione all’interno dei Bravo Club. Una sorta di prova generale, avvallata dagli oltre 2800 clienti in vacanza tra novembre e dicembre 2018.
Nuove forme di intrattenimento più vicine ai gusti e alle esigenze del vivere attuale di grandi e piccini, quindi. Per quest’ultimi spicca il progetto Labsitters, una vera startup che mediante laboratori di musica, scienze ed arte si prefigge di insegnare l’inglese ai bambini, grazie anche all’aiuto di professionisti madrelingua. l’Academy Bravo Cucina Creativa dedicata ai piccoli desiderosi di cimentarsi ai fornelli. Insegnare divertendosi, ed i risultati sono davvero apprezzabili. Per i grandi, oltre alle numerose attività sportive presenti e consolidate, è stato inserito un nuovo metodo di allenamento per tenersi in forma: si tratta del WellDance, una disciplina riconosciuta dal Coni che, unisce coreografie di danza classica, jazz, contemporanea e hip hop all’esercizio cardiovascolare, lipolitico e drenante.
Non manca l’allegria grazie al progetto Bravo Sorrisi con la presenza dei comici di Zelig e Colorado. Molte novità da gustare giorno per giorno, senza dimenticare la Bravo Special Academy, un’insieme di workshop tematici che variano dallo sport, alla musica, alla cucina allo spettacolo e alla tecnologia per rendere la vacanza assolutamente social oriented. Capitolo a parte lo merita il food che, diventa una vera e propria esperienza culinaria di alto livello, grazie alla ricerca e alla presenza di Simone Rugiati, uno degli chef più famosi d’Italia che, ha firmato 20 primi piatti esclusivi studiati per celebrare il trionfo della pasta italiana ma, con ingredienti locali selezionatissimi a chilometro zero.
Mauro Parmesani