Il Pink Mirror Carousel di Carsten Höller al Kulm Hotel St. Moritz

Collocata sulla pista di pattinaggio dell’hotel, di fronte al Kulm Country Club, l’opera reinterpreta la giostra – simbolo universale di gioco e condivisione – trasformandola in un’esperienza contemplativa e percettiva.

Rivestita da pannelli a specchio rosa e caratterizzata da un movimento volutamente rallentato, Pink Mirror Carouselprosegue la ricerca dell’artista tedesco sulle attrazioni come dispositivi di riflessione. Nella pratica di Höller, la giostra è al tempo stesso forma scultorea e “macchina della confusione”, capace di interrogare concetti come tempo, percezione, spettacolo e illusione. L’installazione si apre visivamente in ogni direzione: i riflessi moltiplicano le immagini dei pattinatori, dei visitatori e del paesaggio alpino circostante, creando un dialogo continuo tra movimento e immobilità. L’esperienza è accompagnata da una selezione musicale curata da Arman Naféei, Directeur d’Ambiance del Kulm Hotel e curatore culturale attivo tra musica, arte e ospitalità.

Il movimento della giostra è calibrato con precisione. A differenza di altre opere di Höller, in cui una rotazione completa può richiedere fino a ventiquattro ore, a St. Moritz il ciclo dura due minuti. Un tempo breve ma simbolico, scandito dalla doppia rotazione della struttura: la parte superiore gira in senso antiorario, mentre quella centrale si muove in direzione opposta. La giostra diventa così una sorta di orologio poetico, un misuratore del tempo percepito.

La struttura è composta da dodici moduli identici che formano un dodecagono interamente rivestito di specchi rosa. Chi sale sulla giostra osserva il paesaggio scorrere lentamente, ma diventa a sua volta parte dell’opera, esposto allo sguardo esterno. Come sottolineato dal critico Baldo Hauser, si tratta di «una scultura abitata da persone, che danno vita a ciò che è inanimato e meccanico, innestandovi la presenza reale dei corpi umani e del loro tempo biologico».

Conosciuto come “l’hotel che ha inventato l’inverno”, il Kulm Hotel St. Moritz continua così a rafforzare il proprio ruolo di crocevia tra ospitalità, cultura e innovazione. Fondato nel 1856, l’hotel è storicamente legato allo sviluppo della vita alpina e degli sport invernali, e nel tempo si è affermato come luogo di incontro tra arte, società e turismo di alta gamma. Pink Mirror Carousel si inserisce in questa tradizione come intervento temporaneo che celebra la lentezza, l’immaginazione e la dimensione collettiva dell’esperienza, in contrasto con la frenesia del contemporaneo.

L’installazione è visitabile tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00, condizioni meteorologiche permettendo. L’accesso alla pista di pattinaggio è consentito sia agli ospiti dell’hotel sia al pubblico.