
InterContinental si rafforza nel Sud Pacifico
Il gruppo alberghiero InterContinental punta molto sul mercato del Sud Pacifico raggiungendo ad oggi quattro strutture nella Polinesia francese: una a Tahiti, una a Moorea e due a Bora Bora. “Siamo la prima catena alberghiera sull’arcipelago con circa il 25% di market share- dichiara Philippe Brovelli, direttore operazioni InterContinental della Polinesia francese. Un rapporto, quello con la destinazione, costruito con basi molto solide e grande collaborazione . “Il brand Tahiti è riconosciuto ed è anche la forza del nostro brand. E’ una collaborazione da entrambe le parti. Noi vendiamo un servizio curato ma anche un brand riconosciuto nel mondo. Tahiti, appunto”. I quattro hotel targati InterContinental nella Polinesia francese contano 540 camere e registrano ottimi tassi di occupazione medi: 78% nel 2008. “Nel 2009 ci aspettiamo un 68% ma per noi sempre soddisfacente” specifica Brovelli. Segno che la crisi ha colpito anche questo paradiso. “Attualmente abbiamo registrato un -9,4% in Europa nel primo trimestre 2009” dichiara Massimo Tocchetti, Europe Coordinator di Tahiti Tourism “il segnale positivo è che non chiuderemo il 2009 con cali a doppia cifra. Le prenotazioni non mancano sebbene siano sempre più sottodata”. Oltre le strutture di Tahiti, InterContinental vanta un hotel alle Fiji e una buona presenza in Australia e Nuova Zelanda. Ma i progetti di espansione del noto brand nel Sud Pacifico non sono terminati. “Apriremo presto nuove strutture in Nuova Caledonia e alle isole Cook” dichiara Brovelli. I piani di crescita interessano anche altre due isole del paradisiaco arcipelago polinesiano. “Si tratta di progetti ecosostenibili e in perfetto stile locale” sottolinea Brovelli “utilizzeremo un sistema di condizionamento con l’acqua di mare che non intacca l’ambiente e consente anche ottimi risparmi”. L’esempio che verrà seguito è quello del Bora Bora Rersort and Thalasso Spa.