Italia in vetrina all’ATM di Dubai: focus su lusso, cultura e shopping
Presenze in crescita del +21,1% dal Medio Oriente nel 2025. Emirati Arabi primo mercato. Strategia orientata su alta gamma, cultura e digitalizzazione.
ENIT consolida la presenza dell’Italia nei mercati alto-spendenti del Medio Oriente partecipando all’Arabian Travel Market di Dubai. L’edizione 2025, in programma dal 28 aprile al 1° maggio, accoglie oltre 47.000 visitatori e 2.600 espositori da 161 Paesi, con un focus sulla transizione digitale come leva strategica per il futuro dell’industria turistica.
La partecipazione dell’Italia avviene in un contesto particolarmente favorevole: nel 2025 sono attesi circa 965.000 arrivi dal Medio Oriente, con una crescita del +21,1% rispetto all’anno precedente. Solo dagli Emirati Arabi Uniti, primo mercato di riferimento, si stimano oltre 310.000 arrivi (+16%). Il segmento leisure è trainante: il 37,5% dei viaggi ha finalità di vacanza, con una preferenza netta (83%) per le città d’arte.
Luxury travel, shopping di fascia alta, matrimoni e viaggi di nozze rappresentano i principali driver di attrazione. L’Italia si conferma leader globale per i viaggi di lusso nelle previsioni 2025, oltre che destinazione privilegiata per celebrazioni nuziali (15.100 matrimoni stranieri, +11,4% su base annua), family travel e honeymoon. Il turismo da shopping coinvolge 2,1 milioni di viaggiatori e beneficia dell’abbassamento della soglia per il tax free shopping introdotto dal governo italiano.
Anche il posizionamento digitale dell’Italia nei mercati mediorientali è solido: secondo uno studio Remtene, l’immagine del Belpaese ha generato oltre 3.300 citazioni social e 1.400 web in un solo mese nei sei Paesi target (Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Kuwait, Oman, Bahrein). Il sentiment positivo raggiunge l’83%, superando Francia e Spagna, e si contano oltre un milione di “like” sui social a marzo 2025. Turismo e cultura sono i temi dominanti (44% delle citazioni web, 67% social).
“L’Italia primeggia non solo per arte e storia, ma anche per shopping e turismo di lusso. Diversificare l’offerta ci permette di valorizzare al meglio i territori e attrarre nuovi flussi incoming”, dichiara Ivana Jelinic, AD ENIT.
“La partecipazione all’ATM è strategica per consolidare la nostra leadership nel turismo alto spendente. Il nuovo volo diretto ITA da/per Dubai e l’impulso al tax free shopping sono elementi chiave per aumentare gli arrivi e promuovere esperienze di qualità”, aggiunge Gianluca Caramanna, consigliere del Ministro del Turismo per i rapporti istituzionali.
La transizione digitale e la connettività aerea rafforzata si confermano asset centrali per attrarre un pubblico mediorientale sempre più connesso, giovane e ad alto potere d’acquisto. Un’opportunità che il trade italiano non può ignorare.