
L’Italia investe 2,5 milioni di euro per la tutela di aree archeologiche in Pakistan
Grazie a un accordo in via di approvazione, il nostro Paese, tramite l’Istituto italiano per l’Africa e l’Oriente (Isiao),metterà a disposizione 2.5 milioni di euro per la tutela e la promozione di importanti aree archeologiche del Pakistan. Le aree prese in considerazione dall’accordo si trovano nella valle dello Swat, il paradiso dell’archeologia buddhista. Si tratta delle aree di Barikot e Udegram, dove l’Isiao scava da oltre 25 anni: la prima è la nota città indo-greca di Bazira, la seconda comprende tra le sue rovine la terza più antica moschea del Pakistan. Entrambe le aree archeologiche, già poste sotto tutela, verranno acquisite grazie ai finanziamenti del progetto. L’Isiao, grazie allo stanziamento da parte del Governo italiano di 2.5 milioni di Euro, ha anche intenzione di stabilire un Centro di eccellenza per la promozione, lo studio e la difesa del patrimonio storico dedicato a Giuseppe Tucci, pioniere dell’archeologia italiana e fondatore dell’Ismeo (Istituto per il Medio e l’Estremo Oriente), l’ente da cui ha avuto origine l’Isiao.