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09 febbraio 2011

Il debutto dell’Oman alla Bit rientra in un piano generale di sviluppo del turismo, che oggi rappresenta più del 2% del Pil del paese, con investimenti pari a 325 milioni di euro nel lustro 2001-2005. Una destinazione sempre più gradita dal mercato europeo, britannici in primis ed italiani in buona posizione, come dimostrano i 7100 arrivi del 2009 e gli oltre 50 operatori che propongono tour nel paese, estensioni mare dallo Yemen, crociere e soggiorni balneari. E per aumentare gli arrivi il paese è impegnato a sviluppare il ricettivo con quattro nuovi grandi progetti da portare a termine nel prossimo decennio: The Wave e Salam Yiti - complesso di lusso la cui apertura è prevista per il 2013 comprendente 3 grandi hotel di lusso, appartamenti, marina, golf club e un centro commerciale in stile souk - e per il quale sono stimati più di 2 miliardi di dollari di investimento e la creazione di 2.000 posti di lavoro.

Accanto ad essi, i complessi turistici di Jebel Sifahet Salalah Beach sviluppato in collaborazione con il gruppo egiziano ORASCOM, e la nuova cittadina balneare di Al Zarqa (Blue City) che si svilupperà su 34 Km di costa che accoglieranno più di 250.000 residenti entro il 2020.

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