La Gran Bretagna va in scena: VisitBritain punta sul cineturismo per il 2026
VisitBritain Italia, ha presentato la campagna dedicata al cineturismo: dai luoghi di “Notting Hill” a “Harry Potter”, fino ai nuovi set di “Cime tempestose” e “Mortal Man”.
Ciak, si gira. La Gran Bretagna torna sotto i riflettori con una nuova campagna internazionale firmata VisitBritain, che punta sul cineturismo come chiave per raccontare il Paese e ispirare nuovi viaggiatori. L’obiettivo è far scoprire il Regno Unito attraverso i luoghi resi celebri dal cinema e dalle serie TV che ne hanno plasmato l’immaginario collettivo.
"Vogliamo ispirare i visitatori di tutto il mondo a venirci a trovare perché affascinati da un film o da una serie televisiva che hanno visto, o che vedranno in futuro" ha spiegato Silvia Bocciarelli, Communications Manager di VisitBritain Italia, intervenendo al workshop Adutei di Roma.
La campagna celebra i grandi titoli che hanno reso iconici i paesaggi e le città britanniche. "Ci siamo ispirati a film come Notting Hill e Harry Potter, o a serie come Peaky Blinders e Downton Abbey, che abbracciano la cultura del Paese e mostrano come la vera star dello show sia la Gran Bretagna stessa", ha aggiunto Bocciarelli. Il nuovo video promozionale, diretto da Tom Hooper, regista premio Oscar per Il discorso del re, ripercorre alcune delle pellicole più celebri girate nel Regno Unito in un montaggio dal ritmo cinematografico. "È un film adrenalinico – ha raccontato Bocciarelli – che racchiude solo una parte dei titoli che hanno reso la Gran Bretagna famosa sul grande schermo".
Il 2026 vedrà inoltre l’uscita di “Cime tempestose”, interpretato da Margot Robbie e girato tra le brulle distese dello Yorkshire, e del film “Mortal Man”, ispirato alla serie Peaky Blinders con Cillian Murphy. Due produzioni che contribuiranno a consolidare il legame tra cinema e territorio, portando l’attenzione sui paesaggi, le città e la cultura britannica.
"Il nostro racconto attraversa tutto il Paese, da nord a sud, toccando Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. È un modo per mostrare la natura, la cultura, le dimore storiche e la gastronomia britannica" ha concluso Bocciarelli. "Non è un approccio nuovo, ma vogliamo renderlo innovativo: perché la vera star dello show, ancora una volta, è la Gran Bretagna."
Giuseppe Focone