La Polonia sbarca sui social network
La Polonia, che sarà presente con uno stand al TTG Incontri, lancia su facebook il progetto "Polonia Live" che presto partirà anche su altri social nework. Il progetto, idea di un gruppo di giovani supervisionati dall'ente del turismo polacco, vuole mostrare un'immagine del paese che esca da quella ormai consolidata di mera meta di turismo religioso.
Parte il progetto “Polonia Live”, al momento su facebook poi anche su altri social network, per rilanciare il turismo attraverso lo scambio culturale e di esperienze tra Polonia e Italia. Organizzato da un gruppo di giovani con la supervisione dell’ente del turismo polacco metterà in rete esperienze di viaggio, notizie dal mondo culturale polacco e tanto altro.
Rispetto al 2009 nei primi due trimestri del 2010 in Polonia si è registrato un incremento degli arrivi del 9% con un totale di 5,5 milioni di turisti. Il mercato business ha subito una leggera flessione ma sono aumentati il numero dei pernottamenti, + 6,3% e il numero dei passeggeri registrati negli aeroporti, +5% con picchi del 10% negli aeroporti di Danzica e Wroclaw.
Il mercato italiano si mantiene in linea con questi incrementi attestandosi sui 125.000 arrivi. E’ l’aumento più considerevole, insieme a quello del mercato francese, +10%, tra tutti i paesi europei.
Per quanto riguarda l’Italia in Polonia il 70% del turismo è rappresentato da quello religioso ma come ci piega Wioletta Kucner Del Dò, responsabile relazioni esterne e fiere dell’ente nazionale del turismo polacco, in realtà la destinazione è ancora poco conosciuta al di fuori del circuiti classici e religiosi e ha tanto da offrire anche dal punto di vista dei prezzi, molto convenienti. A inizio dicembre verrà organizzato uno study tour per operatori e giornalisti alla scoperta dei mercatini di Natale di Cracovia e della mostra dei presepi, evento molto sentito nel paese celebrato con feste e manifestazioni folkloristiche.
Prossimo appuntamento ttg dove sarà presente con uno stand e organizzerà un workshop per le agenzie di viaggio ma anche Cral, scuole e parrocchie per presentare le novità della destinazione.