Immagine di sfondo della pagina Lago di Costanza tra cicloturismo e gastronomia
21 settembre 2021

Passeggiate all’aria aperta, il cicloturismo, la proposta gastronomica a km zero, l’attenzione alla sostenibilità soprattutto in tema di mobilità. Sono gli asset del Turismo del Lago di Costanza, che si è presentato alla stampa a Milano, per raccontare l’offerta autunnale di Bodensee (in tedesco Lago di Costanza). “Il nostro territorio è naturalmente vocato al turismo open air, e può essere visitato non solo durante la bella stagione”, spiega a Turism&Attualità Jürgen Ammann, Direttore IBT, Internationale Bodensee Tourismus, L’Ente Turistico Internazionale del Lago di Costanza.

Siamo una delle mete più vicine all’Italia, il turismo di prossimità rende il Lago di Costanza ancora più appealing, ma il mercato italiano anche nell’era pre-Covid è sempre stato importante per noi e anche nel 2022 prevediamo buoni risultati, in termini di flussi”. Presenti, insieme a lui, anche Jessica Bucher, Responsabile Marketing e Comunicazione, Liechtenstein Marketing e Dimitri De Man, Market Manager Europa Meridionale e Occidentale, Swiss Travel System AG. Insieme per presentare e raccontare le proposte della regione internazionale del Lago di Costanza per l’autunno e l’inverno 2021/2022, tra paesaggi armoniosi, tesori culturali ed esperienze gourmet.

Una regione nel cuore dell’Europa, incastonata tra Germania, Svizzera, Austria e Principato del Liechtenstein, un continuo alternarsi di panorami alpini, colline ricoperte di vigneti e deliziose cittadine rivierasche. E poi le città storiche di Costanza e Lindau, Ravensburg; San Gallo, la cui cattedrale, biblioteca e complesso monastico sono parte del Patrimonio UNESCO per l’Umanità. E ancora, Sciaffusa e le cascate più grandi d’Europa; Bregenz e il Vorarlberg, tra vette montane e architetture d’avanguardia e il Principato del Liechtenstein, piccolo Paese alpino ricco di storia e tradizioni, per vivere esperienze principesche. 

Nella stagione della vendemmia questo angolo di Europa compreso tra Germania, Austria, Svizzera e Principato del Liechtenstein celebra i doni dell’estate: l’uva che diventa ottimo vino, il luppolo alla base di birre corpose e le verdure delicate, che si accompagnano ai formaggi di malga e ai pesci d’acqua dolce. In novembre l’atmosfera si fa festosa ovunque. 

Il Principato del Liechtenstein, quarto Stato più piccolo d’Europa incastonato fra Svizzera e Austria, in autunno è perfetto da attraversare a piedi, per esempio sul Sentiero del Liechtenstein, che su 75 chilometri collega gli 11 comuni del Principato, attraversando punti panoramici, borghi e riserve naturali. Chi vuole scoprire la cultura vitivinicola di questo piccolo Stato alpino può scegliere un tour in auto d’epoca, con il quale si parte con una guida per visitare i poderi e degustare le varietà di vino più interessanti del Paese. In inverno, i bianchi paesaggi del Liechtenstein sono un rifugio prescelto soprattutto dai fondisti e dalle famiglie con i bambini. 

Fondata dal monaco irlandese Gallo nel 612, San Gallo, con la sua abbazia, e la biblioteca che ospita oltre 170.000 preziosissimi volumi, è patrimonio UNESCO dal 1983, e rappresenta il cuore della città, insieme al centro storico popolato da eleganti case ed edifici risalenti al XVII, XVIII e XIX secolo, testimoni di un altro successo della città elvetica: la produzione e il commercio del lino. Presso la nuova Casa del Vino - complesso architettonico di pregio con vista sui vigneti – situata nella vicina Berneck si assaggiano alcune delle etichette migliori della regione compresa tra il Reno e le Alpi, provenienti da 30 microaree vinicole. 
A 35 minuti di treno veloce da San Gallo si arriva a Costanza, in Germania: è l’unica città tedesca sulla sponda occidentale del Bodensee e la più grande dell’area. Nell’entroterra, la regione dell’Hegau stupisce i visitatori con i suoi paesaggi dominati da vulcani ormai spenti – coni e colline che improvvisamente regalano piccole alture alle verdi distese pianeggianti.

Durante l’Avvento, anche Costanza si illumina a festa: più di 100.000 lucine decoreranno quest’anno il centro città e il porto, e sulla piazza del mercato verrà addobbata una slitta trainata da cavalli. È un immenso giardino aperto l’Isola di Mainau, collegata alla città di Costanza con un ponte, o raggiungibile in nave dall’opposta riva del lago. Durante il periodo del foliage gli alberi dell’Isola si tingono di rosso, giallo e rame, offrendo uno spettacolo meraviglioso, mentre a partire dal mese di settembre inizia la fioritura delle 12.000 dalie, appartenenti a 250 tipologie diverse. 

Tra le località più affascinanti del Lago di Costanza, Lindau vanta un centro storico rinascimentale ben conservato su un’isola in mezzo al lago, bellissime ville ottocentesche lungo la “riviera bavarese” e ottimi ristoranti, hotel e locali. Durante l’”Autunno dei Sapori sul Lago di Costanza” con tre comuni tedeschi vicini (Wasserburg, Bodholz, Nonnenhorn) e la città di Bregenz, in Austria, si organizzano una serie di attività ed eventi attorno al tema del cibo e del vino: passeggiate guidate, tour di cantine e poderi vinicoli, escursioni nei vigneti seguite da degustazioni, visite alle antiche presse e ai torchi dell’uva, mentre sono diversi i ristorante e gli hotel che offrono menu stagionali dedicati. 

(Jürgen Ammann Internationale Bodensee Tourismus GmbH)

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