Malesia, mercato italiano avanti tutta

Registra una nuova crescita il flusso di turisti italiani verso la Malesia. Nel 2018 l’incremento complessivo è stato del 16,5%, con oltre 50.000 arrivi nel Paese asiatico. Ce lo ha raccontato Zulkafli Yahya, senior director of International Promotions American, Asia e Oceania, in Bit insieme a Datò Abdul Malik Melvin Castelino, ambasciatore della Malesia in Italia. "I numeri sono sempre più incoraggianti: sono stati infatti 52.012 gli arrivi italiani registrati a fronte dei 44.638 del 2017 - ha dichiarato Zulkafli Yahya -  Nel 2018 infatti, è stato netto l’incremento di presenze dal Belpaese con un +16,5% rispetto all’anno precedente. La Malesia parla sempre più italiano, insomma. Complessivamente, nel 2018 la Malesia ha totalizzato 25,6 milioni arrivi turistici e 82,2 miliardi di RM di entrate, collocandola tra le principali destinazioni turistiche del mondo”.

Una destinazione dunque sempre più attrattiva: "Sicuramente i turisti italiani amano la Malesia per la natura, basti pensare che più della metà del territorio è ricoperto da foreste tropicali, tra le più antiche della terra. Si contano qualcosa come 15.000 tipi di fiori, tantissime sono orchidee, 290 specie di mammiferi, uccelli e migliaia di farfalle. E poi ci sono le isole e il mare: a soli 45 minuti di barca dal porto di Merang, a pochi km dall’aeroporto di Kuala Lumpur, la capitale, l’arcipelago di Redang con le sue nove isole è un meraviglioso parco marino protetto. Ma i viaggiatori sono anche affascinati dal nostro patrimonio culturale, melting pot di civiltà diverse e dal nostro folklore”.

Tante le leve promozionali per il 2019: “L’offerta turistica malese - prosegue  Zulkafli Yahya - cresce sempre di più: stiamo puntando su un più ampio consolidamento della promozione di tutto il Paese, ma nel 2019 in particolare le regioni di punta in termini di visibilità saranno Sabah e Sarawak, i due stati che formano il Borneo malese. Tra le più grandi isole del mondo, interamente ricoperta di foresta pluviale e ancora in parte inesplorata, è un mix di culture locali e natura maestosa. Si parte dalle città coloniali dei rajah bianchi per poi scoprire l’imponente sistema di grotte di Mulu, immergersi nella biodiversità del Monte Kinabalu e nella foresta tropicale, popolata dagli orangutan e da migliaia di esemplari di animali selvatici”.

Grande attesa, infine, per Visit Malaysia 2020:"Il nostro Ministro del Turismo annuncerà proprio all’ITP di Berlino il programma Visit Malaysia 2020, il piano di attività promozionali che mira a totalizzare entro il 2020 36 milioni di turisti, con la possibilità di scoprire il paese con tante attività”.

Elisabetta Canoro