
Mantova: Pasqua fra arte, tradizioni popolari e reliquie sacre
Una vacanza di Pasqua a contatto con l’arte ma anche con le tradizioni popolari secolari, ammantate di fede e leggenda. È l’offerta turistica di Mantova, da alcuni mesi divenuta Patrimonio Unesco, che durante i giorni della Settimana Santa mescola la rievocazione dei riti sacri alle radici della cultura e della storia. La cittadina dei Gonzaga rivive l’Ostensione dei Sacri Vasi che contengono alcune gocce rapprese di sangue, ritenuto appartenente a Gesù Cristo, misto ad un poco di terriccio. I due reliquari d’oro, conservati nella cripta sotterranea della Basilica di Sant'Andrea, massima espressione del genio di Leon Battista Alberti, vengono esposti, il pomeriggio del Venerdì Santo, alla venerazione dei fedeli sull'altare maggiore della Chiesa. I riti della Settimana Santa si intrecciano con l’eleganza e il fascino delle dimore signorili, come i Palazzi Ducale e Te, San Sebastiano, e con i musei che si possono visitare nelle stesse giornate. Tra questi anche il Museo Diocesano dove è possibile ammirare alcune tele che riproducono particolari di scene riferite ai Sacri Vasi.